Nasce a Bergamo il Cd registrabile colorato fin dalla plastica, senza perdere in qualità. È il risultato di un progetto che nasce dalla collaborazione tra il centro ricerche di Filago di Bayer Material Science Italia, il produttore internazionale di master e pigmenti Clariant, e Adm Advanced Digital Media di Palazzago, uno tra i principali produttori a livello europeo di Cd registrabili.
Il nuovo dischetto realizzato con la materia plastica Makrolon prodotta dalla Bayer, colorata, anche per piccoli lotti. Uno dei due lati, grazie alla tecnologia «Fantasia» messa a punto dal gruppo tedesco, può essere nero ed esiste la possibilità di realizzare supporti colorati in diverse altre tonalità. Il colore può essere utilizzato ad esempio per distinguere i Cd che contengono musica da quelli che contengono immagini, o per archiviare generi e settori differenti.
«Siamo orgogliosi di essere primi ed unici in Europa a proporre un simile prodotto sul mercato», commenta Renato Viscardi, responsabile marketing di prodotto di Bayer Material Science. E il prezzo, rispetto ai supporti non colorati, non cambia.
La produzione effettiva dei Cd colorati è stata affidata, con materie prime fornite da stabilimenti non italiani della Bayer, alla Adm Advanced Digital Media di Palazzago, società specializzata nella produzione di Cd registrabili, che ha avviato la commercializzazione di questo prodotto più o meno dall’inizio dell’anno.
Il polo di ricerca che ha permesso lo sviluppo di questo nuovo prodotto è il «Color competence center» realizzato da Bayer all’interno del polo di Filago e nato nel 2002. Quello di Filago è uno dei tre Color competence center di Bayer a livello mondiale, insieme a quelli di Newark (Stati Uniti) e Map Ta Phut (Thailandia).
(31/03/2005)
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