Motor Show: Bergamo protagonista
Le Nissan elettriche viaggiano con Fcs

Merito, nel settore della mobilità verde, della Fcs Mobility che nella nostra città, lungo una storia oramai più che trentennale, ha visto crescere competenze e professionalità tanto da imporsi come una smart company all’avanguardia in vari settori dell’energia alternativa, l’automotive in testa.

Un percorso che ha trovato e trova in Nissan, marchio leader anche nella produzione di vetture green (Leaf in testa), un suo terreno ideale di sperimentazione e collaborazione oramai collaudato. Proprio nel padiglione Nissan, con cui è da tempo in atto una sinergia strategica (come quella per la ricarica in 18 minuti con un furgone e-NV400 della casa costruttrice nipponica dei taxi elettrici a Roma), i vertici di Fcs Mobility hanno illustrato le nuove fasi dell’ampliamento e del perfezionamento di questa partnership che ha pochi eguali in un settore che si sta faticosamente riprendendo dalla crisi e che in Italia sconta pesanti ritardi infrastrutturali e di incentivi.

Come spiega Roberto Maldacea, presidente di Euromobility e responsabile progetto della società di Fabio Cattaneo, «Nissan è rimasta particolarmente colpita dalle ultime tecnologie messe a punto da Fcs, tanto da inserirle nei listini delle proprie auto elettriche». E qui arrivano alcune delle novità principali illustrate proprio al Motor Show bolognese. Spiega nei dettagli Maldacea: «L’accordo con Nissan prevede tra l’altro, che quando sei dal concessionario, oltre a scegliere gli optional tradizionali come la vernice metallizzata o i cerchi in lega, puoi optare anche per un “welcome kit” di Fcs Mobility. Essenzialmente si tratta di un pack che copre le necessità basic, al costo più basso, per poter collegare la tua auto a una rete elettrica. Poi si vedrà quale impianto domestico, o industriale, è quello migliore per alimentare la propria vettura o il proprio parco auto».