Sono trenta i lavoratori della Mikron Spa di Zingonia per cui è stata avviata la procedura di mobilità. La società, specializzata nello stampaggio di particolari in plastica per il settore automobilistico e per l’attrezzatura elettronica e che fa capo alla multinazionale svizzera Mikron Technology Group, ieri mattina al termine di un incontro con i sindacati, ha ufficializzato il numero dei dipendenti per i quali chiede la collocazione nelle liste di mobilità.
Dura la replica dei sindacati che per oggi hanno annunciato un’ora di sciopero all’inizio di tre turni di lavoro (dalle 13 alle 14, dalle 14 alle 15 e dalle 22 alle 23). «Durante lo sciopero i lavoratori si riuniranno in assemblea per discutere del problema e programmare eventualmente altre agitazioni – spiega Angelo Locatelli della Filcea-Cgil –. Si tratta di una prima manifestazione per dire no al piano dell’azienda che per risolvere i suoi problemi punta al taglio di personale. Trenta esuberi sono troppi e non possiamo accettarli. Noi lotteremo fino in fondo affinché l’azienda riveda il suo piano e riduca notevolmente il numero dei lavoratori che dovranno essere collocati nelle liste di mobilità. Siamo comunque disponibili a proseguire le trattative con la Mikron per verificare strade alternative per ridurre se non azzerare il numero dei licenziamenti e a lavorare insieme per trovare soluzioni in grado di permettere all’azienda di uscire da questa fase delicata dovuta al calo di ordini. Nella prossima riunione all’Unione industriali di Bergamo verificheremo la disponibilità della Mikron ad avviare su nuove basi la trattativa sugli esuberi».
(10/09/03)
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