Metalmeccanici e ammortizzatori
La situazione resta molto pesante

Oltre 270 aziende e più di 10.360 lavoratori: a tanto ammontano i dati relativi agli ammortizzatori sociali  dell'ultimo mese e mezzo nel settore metalmeccanico. La situazione resta pesante se la si confronta con i dati di anno fa.

Oltre 270 aziende e più di 10.360 lavoratori: a tanto ammontano i dati relativi agli ammortizzatori sociali  dell'ultimo mese e mezzo nel settore metalmeccanico.

Rispetto al 18 dicembre scorso c'è un calo del 3% per le aziende e del 10% per i lavoratori, ma la situazione resta pesante se la si confronta con i dati di anno fa, quando le aziende erano 174 e i lavoratori coinvolti 7.642.

Attualmente, quindi, siamo a un +56% di aziende e a un +36% di lavoratori coinvolti.

«C'è un netto calo delle casse in deroga (da 20 di dicembre a 4), perché circa la metà delle aziende interessate non ha più il diritto a riceverla perché hanno sforato il periodo massimo o perché sono confluite nella cassa ordinaria» spiega Eugenio Borella, della Fiom Cgil.

Aumenta anche i lavoratori coinvolti nella mobilità, da 89 a 126.

In controtendenza rispetto al passato, si registrano 5 nuovi contratti di solidarietà e diversi rinnovi: dalla fine del 2012 a oggi le aziende passano da 13 a 18, gli addetti da 1.040 a 2.379 e i lavoratori coinvolti da 806 a 2.028.

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