Economia / Valle Seriana
Mercoledì 23 Marzo 2011
Massimo controllo della stabilità
con il «Fassi stability control»
Massimo controllo della stabilità con il ÍFassi stability control». Con il nuovo sistema elaborato dal gruppo di Albino il controllo di stabilità offre una varietà di esecuzioni in qualsiasi situazione di sollevamento.
Si fa presto a dire stabilità, ma ogni gru ha bisogno del sistema di controllo della stabilità del veicolo che garantisca la massima sicurezza degli addetti ai lavori. Fassi ha sviluppato il sistema FSC “Fassi Stability Control”, una serie di dispositivi studiati per ciascuna tipologia di gru per soddisfare al meglio la Direttiva Macchine 2006/42/CE con l'applicazione della norma tecnica armonizzata EN 12999:2011 che richiede per le gru aventi una capacità di almeno 1000 kg o un momento di sollevamento superiore a 40000 Nm l'integrazione del controllo della stabilità del veicolo nella funzione di sicurezza svolta dal limitatore di momento.
«Lo sviluppo del Fassi Stability Control s'inserisce in una politica aziendale che ha fatto delle nuove tecnologie e della sicurezza i valori di riferimento per quasi 50 anni di attività», spiega Giovanni Fassi, amministratore delegato del gruppo di Albino. «La nostra azienda è una delle più innovative in questo settore. Basti pensare che investe l'8% del suo fatturato in ricerca e sviluppo e partecipa ad Intellimec, il consorzio della meccanotronica all'interno del Parco Scientifico Kilometro Rosso. Nel campo della sicurezza Fassi ha fatto da pioniere, promuovendo corsi di formazione con enti certificati e mettendo a disposizione la propria rete distributiva».
Il sistema FSC limita automaticamente il funzionamento della gru nel caso in cui non vi siano tutte le condizioni necessarie a garantire la stabilità del mezzo: estensione dei supporti di allargamento laterale e posizionamento dei martinetti stabilizzatori. Ciò avviene mediante due dispositivi: il sensore di prossimità per i martinetti e lo svolgitore a micro che rileva la completa fuoriuscita del supporto allargamento laterale. L'operatore è messo nelle condizioni di monitorare in tempo reale ogni passaggio. Le informazioni relative allo stato della gru e l'autorizzazione all'utilizzo al momento dell'avvenuta stabilizzazione vengono visualizzate sul display del radiocomando o del pannello utente.
La proposta Fassi, oltre a soddisfare la nuova direttiva dell'ente normativo europeo (CEN), considera le diverse peculiarità della gamma offrendo un sistema con una varietà di esecuzioni a seconda dei modelli di gru. Il Fassi Stability Control è disponibile in tre versioni.
FSC/L (versione low) – Può essere abbinato sia a gru dotate di limitatore di momento idraulico HO sia elettronico FX e non prevede la gestione di aree di lavoro diversificate e la discriminazione tra l'area di lavoro destra e sinistra.
FSC/M (versione medium) – Può essere installato solo su gru dotate di dispositivo elettronico FX500 o FX800. Il sistema gestisce il riconoscimento dell'area di lavoro destra e sinistra, include la gestione del limitatore di momento per due zone di lavoro (limitatore differenziato: sopra cassone a portata massima e sopra cabina a portata ridotta) e due (M1) o tre (M2) diverse attivazioni dell'intervento del limitatore di momento in relazione al posizionamento dei supporti allargamento laterale stabilizzatori.
FSC/S (versione super) – Può essere installato solo su gru dotate di dispositivo elettronico FX500 o FX800, radiocomando RCS/RCH ed estensione idraulica degli stabilizzatori. Il sistema gestisce il riconoscimento dell'area di lavoro destra e sinistra e include la gestione automatica del limitatore di momento per due zone di lavoro (limitatore differenziato: sopra cabina e sopra cassone compatibilmente alla stabilità in essere sui due settori). In entrambi i settori il sistema limitatore interviene autonomamente basandosi sulla posizione dei supporti allargamento laterale stabilizzatori (chiusi, parzialmente o totalmente estesi) verificata attraverso degli encoder lineari. Inoltre la presenza di un sensore d'inclinazione che misura la posizione orizzontale della gru facendo riferimento all'inclinazione della traversa di guida del basamento, il tutto gestito da un software dinamico, limita le prestazioni della gru e protegge le diverse configurazioni di lavoro rispetto al settore in cui essa si trova, alla posizione/estensione degli stabilizzatori e all'inclinazione che assume il basamento della gru.
Quando gli stabilizzatori non sono completamente estesi, la pressione di intervento del limitatore di momento viene ricalcolata e ridotta e in base alla posizione dei bracci della gru si potrà avere una riduzione delle velocità di lavoro. La traversa supplementare invece è gestita per allargamenti stabilizzatori completamente estesi o rientrati o parzialmente estesi se la traversa supplementare ha doppi supporti d'estensione laterale. Il sistema è in grado inoltre di leggere automaticamente l'effetto di un eventuale contrappeso e la presenza di ulteriori stabilizzatori oltre a quelli già previsti.
Rispetto ad altri sistemi presenti sul mercato, il Fassi Stability Control nella versione FSC-S introduce una gestione più sofisticata della sicurezza eseguendo un doppio controllo della stabilizzazione tramite la verifica della posizione dei supporti allargamento laterale stabilizzatori e dell'inclinazione del basamento grazie a dei sensori d'inclinazione a doppio asse XY. Nella sua completezza il sistema risulta altamente versatile privilegiando e garantendo sempre le massime prestazioni della macchina in completa sicurezza.
Il gruppo Fassi è il secondo produttore di gru su scala mondiale. Fondata da Franco Fassi ad Albino nel 1965, è ora diretta dal figlio Giovanni. La produzione è tutta italiana: con 14 stabilimenti distribuiti sul territorio nazionale gestisce l'intero ciclo produttivo, dal foglio di lamiera alla gru finita. Esporta in 60 paesi in tutto il mondo attraverso una rete di 600 dealers e 3 filiali (in Germania, Gran Bretagna e Belgio). www.fassigroup.com
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