Licenziamenti in lieve diminuzione
«Più interventi per il lavoro dei giovani»

È in leggera diminuzione il numero dei licenziamenti collettivi in Lombardia per effetto della legge 223, quella che riguarda le imprese con più di 15 dipendenti, che passano dai 2704, conteggio di maggio 2013, ai 2514 dell’ultimo mese.

È in leggera diminuzione il numero dei licenziamenti collettivi in Lombardia per effetto della legge 223, quella che riguarda le imprese con più di 15 dipendenti, che passano dai 2704, conteggio di maggio 2013, ai 2514 dell’ultimo mese.

«Seppur ancora lontani da una vera e propria ripresa e soprattutto da una ripresa che generi occupazione, quelli pubblicati oggi sono dati che confermerebbe una attenuazione della crisi in questi primi mesi dell’anno».

Giacomo Meloni, della segreteria Cisl di Bergamo, consegna questo giudizio sui dati presentati oggi dall’Osservatorio della Cisl Lombardia.

Gli stessi dati, per Bergamo, parlano di un passaggio dai 390 del maggio 2013, ai 244 del mese appena trascorso. Analizzando i dati dei primi cinque mesi dell’anno, in raffronto con il precedente, il totale passa da 1909 a 1585.

«Stiamo assistendo ad un modesto risveglio dei volumi di produzione –continua il segretario Cisl-, non accompagnati da crescita occupazionale, situazione che è prevedibile permanga anche per il resto del 2014.L’auspicio per quanto riguarda Bergamo è che anche a seguito dell’avviso comune firmato nei giorni scorsi su Expo e lavoro, si crei un circolo virtuoso nel mercato del lavoro che contribuisca sia con la “dote unica” che con il Piano “garanzia giovani” a dare risposte e prospettive di occupazione. Su questi aspetti – conclude Meloni -, la Cisl è pronta a dare il proprio contributo contrattuale e di proposta alla realizzazione del progetto».

Gennaio 577 - 242

Febbraio 388 - 336

Marzo 191 - 373

Aprile 363 - 390

Maggio 390 - 244

totale 1909 1585

Nella tabella il primo numero si riferisce al 2013, il secondo al 2014

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