Le Casse Rurali producono 112 milioni

Progetti sociali finanziati 1.143 (per un valore di quasi due milioni di euro), un utile d’esercizio, al netto di accantonamenti ed imposte, per quasi 33 milioni ed un valore aggiunto loro superiore ai 112 milioni, in linea con quello registrato l’anno precedente.

Questi i principali numeri riguardanti il mondo delle Banche di credito cooperativo della Bergamasca, dieci istituti di credito (ai nove precedenti si è aggiunta la Banca Pmi, divenuta operativa l’anno scorso nel capoluogo) che contano 111 sportelli, quasi 33 mila soci, poco meno di 900 dipendenti, una raccolta diretta di 3,3 miliardi di euro ed impieghi per poco meno di 2,6 miliardi di euro.

Una realtà la cui crescita è stata illustrata oggi nella sede provinciale di Confcooperative, durante la presentazione del Bilancio sociale 2005 delle Bcc della provincia. La raccolta diretta realizzata complessivamente dal credito cooperativo bergamasco nel corso del 2005 è cresciuta dell’8,4% (rispetto al 2004) ed ha superato i 3,3 miliardi di euro.

Maggiore l’incremento negli impieghi (+9,4%) che hanno sfiorato i 2,6 miliardi di euro. Questi risultati posizionano il sistema del credito cooperativo ai primi livelli, rispetto all’intero sistema bancario provinciale, con una quota di mercato del 14% nella raccolta e del 10% negli impieghi.

(24/06/2006)

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