Economia
Martedì 01 Ottobre 2002
Lavoro, l’assistenza si fa in cinque
Il progetto prevede cinque attività di consulenza e accompagnamento al lavoro differenti, gestiti in tutta la Bergamasca con la supervisione della Provincia.
Un’opportunità in più per chi è in cerca di occupazione o per chi è alle prese con il reinserimento nell’ambito lavorativo dopo un’assenza di qualche mese. Giovani e adolescenti in cerca di primo impiego, immigrati alle prese con un lavoro da trovare, donne, inoccupati o disoccupati da lungo tempo, potranno utilizzare un servizio di informazione, accompagnamento e formazione al mondo del lavoro progettato dalla Provincia, nell’ambito delle iniziative di formazione professionale istituite dall’Unione europea tramite il Fondo sociale. Bergamo, Calcio, i centri principali di Valle Seriana e Valle Brembana, il circondario dell’Isola saranno teatro di colloqui individuali di orientamento, tutoraggio all’inserimento lavorativo, supporto alla creazione d’impresa, bilanci di competenze professionali e percorsi individuali di approfondimento e aggiornamento delle competenze professionali.
Oltre alla Provincia, coordinatrice e titolare di un progetto rivolto in modo specifico a disoccupati e lavoratori in mobilità, sono coinvolti altri enti, di cui quattro sono capofila di altrettanti percorsi.
Il «Consorzio Bergamorienta» si occuperà di giovani, inoccupati, disoccupati, famiglie in difficoltà economiche a Bergamo, Calcio, Valle Seriana e Valle Brembana. Il «Consorzio Gerundo», attivo a Treviglio, Bergamo e nelle Valli, sarà un punto di riferimento per gli extracomunitari, mentre gli altri due enti, «Custodia» e «Mito» si rivolgeranno a tutte le categorie sull’intero territorio della provincia.
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