Latte, aumentano le quote in Lombardia Nella Bergamasca invece la produzione cala

Quest’anno in Lombardia saranno prodotti 107 milioni di litri di latte in più rispetto al 2004. Oggi il totale complessivo della produzione regionale sfiora i 4 miliardi di litri, ovvero un litro di latte per ciascun lombardo per ogni giorno dell’anno. È questo il dato più significativo con cui Viviana Beccalossi, vicepresidente della Regione Lombardia e assessore all’Agricoltura, ha presentato l’apertura della campagna produttiva che avrà inizio l’1 aprile 2005 e terminerà il 30 marzo 2006.«Gli allevatori lombardi - ha affermato Viviana Beccalossi - che in questi giorni stanno ricevendo le schede relative ai quantitativi di quote latte a loro disposizione, hanno intrapreso la strada giusta e si sono attivati per acquistare quote aggiuntive che permettono loro di essere in regola con la normativa vigente».

Queste quote vengono acquistate da altre Regioni o da aziende lombarde cessate o riconvertite.

Questa la ripartizione per provincia:

- Milano 290 milioni, +0,5 milioni;

- Bergamo 310 milioni di litri, -3 milioni;

- Brescia 970 milioni di litri, +43 milioni;

- Como 38 milioni di litri, +1,5 milione;

- Cremona 970 milioni, + 51 milioni;

- Lecco 22 milioni, -1,5 milioni;

- Lodi 410 milioni, -5 milioni;

- Mantova 697 milioni di litri, + 21 milioni;

- Pavia 103 milioni, +1 milione;

- Sondrio 41 milioni, come nel 2004;

- Varese 40 milioni, -1,5 milioni).

Il tutto pari al 40% della produzione di latte italiana. Dal prospetto si nota che nella Bergamasca, come a Lodi, Lecco e Varese, la produzione è in calo.

(22/03/2005)

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