La Cgil esamina i redditi
Il 55% è proprietario di casa

La Cgil ha condotto una analisi delle 71.000 dichiarazioni dei redditi elaborate dal Centro Servizi Fiscale Cgil. I dati sono stati presentati dal segretario provinciale Cgil Luigi Bresciani insieme a Orazio Amboni e Michela Ruffi. I dati riguardano il triennio fiscale 2009-2001.

I dichiaranti sono aumentati nel triennio del 6,63%, passando da 66.668 a 71.089. Un segnale interpretato come positivo, sia per la crescente fiducia nel servizio, sia come dimostrazione di un maggior reddito raggiunto da alcune fasce di popolazione come donne e stranieri.

Dei settantamila, il 61% sono lavoratori e il 39% pensionati, con una crescita del 3,13% degli attivi e del 12,61% dei pensionati. Gli utenti extracomunitari sono passati dall'8,1% all'8,4%. Per quanto riguarda i familiari a carico, fra i lavoratori ( in totale 22.648 nel 2011) sono lievemente diminuiti (dal 38 al 36%) coloro che hanno uno o due ( da 37,6 a 36,3%) familiari a carico, mentre aumentano di un punto percentuale i lavoratori con famiglie numerose (intorno al 2%).

I pensionati con familiari a carico ( 7.6639 hanno un familiare nell'82,6% dei casi e due nel 14,2%. C'è un lieve aumento per chi ha due o tre familiari a carico, rivelatore di una maggior difficoltà dei giovani adulti ad avere un lavoro stabile. Crescono anche i disabili che risultano a carico delle famiglie: da 405 a 486 i lavoratori, da 207 a 248 i pensionati.

Il dato più interessante riguarda la casa di proprietà. I lavoratori proprietari di prima casa sono 17.283, mentre 6.446 dichiarano anche una seconda casa. In tutto i proprietari sono il 54,7% dei dichiaranti. Nel 2009 erano il 51,2%. Ma i pensionati proprietari sono il 75,2% dei dichiaranti: 8,296 della prima casa, 12.549 anche della seconda. Inoltre ci sono 4.464 case date in uso gratuito ai figli. nel 2009 i pensionati proprietari erano il 72,3%.