Italtrans consegna a tutti gli Auchan d’Italia

Diventa tutta bergamasca la gestione della logistica alimentare dei supermercati e ipermercati Auchan. Anche il servizio per il Sud è infatti stato affidato alla Italtrans di San Paolo d’Argon che già serve i punti di vendita Auchan al Centro Nord, con il suo centro di distribuzione di Calcinate, ora in fase di ampliamento con un investimento di 50 milioni di euro.

L’Italtrans ha realizzato a tempo di record in provincia di Potenza, nell’area industriale di San Nicola di Melfi, praticamente a fianco degli stabilimenti Fiat, un deposito dalla superficie di 32 mila metri quadrati, incluso un ufficio di 1.500 metri quadrati su due piani, con un investimento di circa 20 milioni di euro. Il contratto è stato siglato l’anno scorso, la costruzione è iniziata a febbraio e i lavori sono stati completati a settembre. «L’area era già urbanizzata e quindi non ci sono stati problemi nei collegamenti - spiega l’amministratore delegato di Italtrans Claudio Bellina, che guida l’azienda con la moglie Laura e il fratello Germano, che è il presidente -. Inoltre, mentre si completava la costruzione, per anticipare i tempi, abbiamo realizzato il layout interno (ovvero l’allestimento e l’organizzazione) e provveduto alla formazione del personale per l’utilizzo dei sistemi di radiofrequenza». Come a Calcinate infatti anche il deposito di Melfi è interamente computerizzato.

L’attività a Melfi da parte della Logistica Spa (controllata al 100% da Italtrans, titolare del contratto con Auchan) è iniziata il mese scorso. All’impianto è affidata attualmente la gestione di 15 milioni di colli per una quindicina di ipermercati Auchan da Fano fino alla Sicilia, con un’attività di circa 40 viaggi al giorno. Il volume d’attività salirà a 28 milioni di pezzi con la prossima apertura di nuovi punti vendita del gruppo, in particolare in Puglia e Campania. Con l’ampliamento dell’attività, gli occupati saliranno da 80 a 100 persone tra il personale diretto e quello indiretto, che pure fa capo a una cooperativa di Bergamo.

Finora Auchan non aveva un servizio di logistica integrata al Sud: le consegne venivano fatte direttamente dai produttori ai singoli punti vendita, con comprensibili problemi organizzativi. Per questo progetto «ex novo» il gruppo (attualmente 50% Rinascente, 50% della francese Auchan che prossimamente avrà la totalità del capitale) si è affidato alla società bergamasca, con la quale ha ormai un rapporto consolidato.

A Melfi verrà gestita la logistica per il settore alimentare e drogheria, con i prodotti cosiddetti «secchi». Resta escluso quindi il «fresco», almeno per il momento, settore che invece Italtrans serve già da Calcinate, per gli iper del Nord.

Al deposito di Melfi è passata intanto la competenza dei supermercati di Fano, Ancona e i due di Roma finora serviti da Calcinate: questo comporterà una momentanea riduzione dei movimenti, che sarà però compensata a breve dal servizio per altri ipermercati che Auchan sta aprendo al Nord.

Anche per Calcinate, centro di distribuzione da 23 mila metri quadrati, avviato nel 1999 e poi successivamenta ampliato a 51 mila, è intanto in corso un investimento da circa 50 milioni di euro per un ampliamento di 80 mila quadrati di deposito, dove l’attività inizierà ad aprile. Di questi 80 mila metri quadrati, 30 mila saranno destinati ad Auchan, per la quale Italtrans inizierà a gestire la logistica integrata anche per il «non food», come, ad esempio, i prodotti tessili o elettrici, ora affidata ad un’altra società con deposito ad Agnadello. Gli altri 50 mila metri quadrati, che comprendono anche una nuova cella frigorifera, invece saranno utilizzati da Italtrans per altre iniziative.

La società infatti non opera solo con i colossi della grande distribuzione. Da giugno ad esempio, l’Italtrans opera anche a Brescia in un’area del cliente Brix Distribuzione, per la logistica integrata per un volume di 3 milioni di colli all’anno, con l’impegno di 15 persone al servizio di una quarantina di punti vendita.

(27/11/2004)