Economia
Martedì 28 Settembre 2010
Italian Energy Summit
La «Dedalo» tra i finalisti
Dedalo tra i finalisti al premio Demetra istituito per celebrare il decennale dell'Italian Energy Summit, hanno partecipato i protagonisti più autorevoli e i progetti più significativi del settore italiano dell'energia.
Un impianto fotovoltaico composto da 6.960 moduli estesi su una superficie pari a circa quattro campi da calcio posizionati sul tetto del deposito ATM di Precotto, nella zona nord orientale di Milano. 23.000 mq di superficie complessiva dl tetto ricoperto dai 9.500 mq di pannelli solari che ogni anno producono energia elettrica per 1,4 milioni di kilowattora, in grado di alimentare parte del fabbisogno della linea metropolitana 1 di Milano, quella rossa, la prima metropolitana "solare" d''Europa.
Il progetto, realizzato dalla giovane società bergamasca DedaloESCO SpA per conto di ATM, è arrivato tra i finalisti del Premio Demetra per lo Sviluppo Sostenibile, assegnato a Intesa San Paolo grazie al suo programma completo di investimenti e soluzioni gestionali sinergiche che assicurano un minore impatto ambientale dell'attività. Il riconoscimento è stato consegnato ieri sera nella sede del Sole 24 ORE, in Via Monte Rosa a Milano, all'interno della cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Energy 2020, organizzato da Il Sole 24 ORE in occasione del decennale dell'Italian Energy Summit, dedicato quest'anno al rilancio dell'energia nucleare in Italia e allo sviluppo delle fonti rinnovabili.
L'impianto fotovoltaico, con pochi eguali in Italia per la potenza che è in grado di generare, è stato realizzato interamente mediante "Finanziamento Tramite Terzi" ovvero senza alcuna spesa per il cliente. ATM infatti non solo incassa l'affitto per la locazione del tetto a DedaloESCO, ma ha la possibilità di autoconsumare l'energia prodotta dall'impianto, risparmiando sulla bolletta elettrica e di conseguenza, essendo un'azienda pubblica, facendo risparmiare anche i cittadini. A un vantaggio economico corrisponde anche una significativa riduzione dei consumi: dalla sua attivazione, che risale al novembre dello scorso anno, l'impianto ha permesso di ridurre le emissioni inquinanti di ATM di circa 900 tonnellate di CO2.
«È stato per noi un importante riconoscimento per il grande lavoro che abbiamo svolto in questi anni per migliorare l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale, con progetti volti a ridurre i consumi elettrici ottimizzando allo stesso tempo i costi di esercizio degli impianti – ha commentato Andrea Agazzi, Amministratore Delegato di Dedalo ESCO al termine della cerimonia -. Il nostro impegno, infatti, ha trovato una delle sue più importanti concretizzazioni nel progetto che abbiamo realizzato per ATM, importante consumatore di energia, per la quale la riduzione dei consumi, anche di pochi punti percentuali, si è tradotto in un significativo beneficio per l'ambiente, oltre che in un concreto vantaggio economico per l'azienda e per tutti i cittadini».
© RIPRODUZIONE RISERVATA