Italcementi ha chiuso il 2006 con una crescita dell’utile netto del 20,5% a 651,4 milioni di euro, mentre i ricavi sono saliti del 17,1% a 5,8 miliardi. È quanto si legge in una nota del gruppo presieduto da Giampiero Pesenti, secondo cui il margine operativo lordo ha segnato un aumento del 25,5% a 1,44 miliardi e il risultato operativo è salito del 32% a 1 miliardo. L’indebitamento finanziario netto a fine dicembre era pari a 2,2 miliardi contro i 2,3 di fine terzo trimestre 2006. Il cda che ha approvato i conti 2006 ha inoltre proposto un dividendo di 0,36 euro per azione ordinaria contro gli 0,33 del 2005 e di 0,39 per le risparmio, contro quota 0,36 euro dell’anno precedente.
I risultati 2006, giudicati dal gruppo «a nuovi massimi storici» sono dovuti anche alla diversificata presenza geografica che ha permesso di beneficiare del forte impulso dell’attività dei paesi emergenti sia nell’area del Mediterraneo che in quella dell’Asia, dove il tasso di crescita dei risultati operativi è stato di tre volte superiore a quello dei paesi cosiddett «maturi». Qui il gruppo ha registrato un andamento positivo dell’area Ue e una contrazione dei volumi in Nord America, specialmente nell’ultima parte dell’anno. Per la capogruppo Italcementi spa l’utile netto 2006 è salito del 17% a 112,3 milioni di euro.(08/03/2007)
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