Economia
Giovedì 06 Marzo 2014
Italcementi, la perdita cala
Dividendo stabile a 0,06 euro
Il gruppo Italcementi ha chiuso il 2013 con ricavi consolidati di 4,2 miliardi di euro (-5,4%) e una perdita netta che si riduce da 361 mln a 88,4 milioni. Il dividendo resta stabile a 0,06 euro per azione.
Il gruppo Italcementi ha chiuso il 2013 con ricavi consolidati di 4,2 miliardi di euro (-5,4%) e una perdita netta che si riduce da 361 mln a 88,4 milioni. Il dividendo resta stabile a 0,06 euro per azione.
Il margine operativo lordo corrente è sceso dell’1,9% a 631 milioni, il risultato operativo è tornato positivo per 159,3 milioni (dai -140,2 mln nel 2012) dopo ammortamenti di 426,5 mln (456,4) e minori rettifiche di valore per 32,1 mln (309,4 mln). L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre è pari a 1,939 miliardi di euro, in calo di 59,2 milioni rispetto a 1,998 mld di fine 2012.
Le attese di mercato per il 2014 sono orientate verso un rallentamento della flessione della domanda nell’area Euro, una conferma della ripresa in Nord America e in Asia, una stabilità complessiva del Nord Africa conseguente ad un maggior equilibrio del mercato domestico in Egitto.
Il gruppo prevede quindi una sostanziale stabilita’ dei volumi di vendita, a cui contribuirà anche l’attività di export. Nella maggior parte dei mercati, si attende una dinamica ancora positiva dei prezzi che - unitamente alle azioni di efficienza industriale - consentirà di compensare i fattori inflazionistici dei costi variabili. L’ulteriore razionalizzazione dei costi fissi e di struttura dovrebbe permettere di conseguire un margine operativo lievemente superiore a quello del 2013. L’indebitamento è atteso stabile.
Inoltre il Cda di Italcementi ha esaminato e approvato i termini di un progetto di semplificazione della struttura societaria e di rafforzamento del Gruppo che prevede la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio Italcementi in azioni ordinarie secondo un rapporto di conversione pari a 0,65 azioni ordinarie per ogni azione di risparmio; l’aumento di capitale a pagamento di Italcementi offerto agli azionisti per un massimo di 450 milioni; l’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa da Italcementi su azioni di Ciments Français al prezzo di 78 euro (cum dividend) per azione e finalizzata al delisting di Ciments Français dalla Borsa di Parigi.
Il progetto ha lo scopo di semplificare l’attuale struttura di capitale, di governance e di controllo del Gruppo Italcementi rafforzando la solidità patrimoniale e preservando la flessibilità finanziaria del Gruppo. Inoltre, l’operazione prospettata è volta a dar vita ad una società con una maggiore capitalizzazione e un flottante complessivo superiore, determinando una maggiore liquidità dei titoli a beneficio degli azionisti e dei potenziali investitori.
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