Italcementi, i sindacati in attesa:
nessuna notizia da parte del governo

«Sembrerebbe che HeidelbergCement e Italcementi, nascondendosi dietro alle regole Antitrust, stiano portando avanti una riorganizzazione del gruppo il cui obiettivo finale è diverso rispetto ai contenuti del piano sottoscritto presso il Ministero del Lavoro il 3 dicembre 2015».

Lo affermano le segreterie nazionali di Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil che aggiungono di essere in attesa di una convocazione al ministero dello Sviluppo economico da gennaio.

«Sono passati mesi ma a oggi, purtroppo, non abbiamo alcuna notizia da parte del Governo su quanto sta accadendo nel Gruppo Italcementi, e siamo ancora in attesa di una risposta del ministro Guidi alla nostra richiesta di essere ricevuti», dicono in una nota Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil che ripercorrono la complessa vicenda di Italcementi, iniziata con l’acquisizione del colosso italiano da parte della tedesca HeidelbergCement e con l’apertura di un tavolo presso il Mise,avvenuta il 16 settembre 2015.

Entro il mese di gennaio 2016 il Mise avrebbe dovuto nuovamente incontrare HeidelbergCement e successivamente aggiornare i sindacati «ma ad oggi non abbiamo notizie. Cosa sta accadendo?» aggiungono i sindacati. «Dobbiamo chiederci se il Governo ritenga ancora di dover essere parte attiva nella vicenda Italcementi? Ricordiamo che i posti di lavoro in pericolo in Italia all’interno del Gruppo Italcementi sono 2.350. Conosciamo le regole previste dall’antitrust ma la situazione sta evolvendo - prosegue la nota unitaria - perché sembrerebbe che HeidelbergCement e Italcementi, nascondendosi dietro a quelle regole, stiano portando avanti una riorganizzazione del Gruppo il cui obiettivo finale è diverso rispetto ai contenuti del piano di riorganizzazione sottoscritto presso il Ministero del Lavoro il 3 dicembre 2015. Ci riferiamo al numero dei siti produttivi e dei dipendenti che rimarranno dopo il closing previsto in primavera, a partire dalle sede di Bergamo».

Nel frattempo secondo Cgil, Cisl e Uil «la società Ctg (Centro tecnico di gruppo) è stata incorporata in Italcementi e HeidelbergCement ha deciso che una serie di funzioni, fino ad ora svolte dalla sede centrale di Bergamo, verrà trasferita in Germania, tanto è che il gruppo tedesco dovrà acquisire una sede più grande».

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