A partire da oggi le piccole e medie imprese lombarde del settore manifatturiero interessate ad avviare un progetto di internazionalizzazione possono richiedere un contributo a Regione Lombardia per acquisire alcuni servizi. Il contributo, erogato sotto forma di voucher, riguarda le attività in paesi fuori dall'Unione Europea. Va da 9.000 a 18.000 euro e copre il 75% delle spese sostenute dalle imprese.
Nella fase iniziale ci sono a disposizione 2,5 milioni di euro, attivati tramite un apposito fondo gestito da Finlombarda, che finanzieranno 4 tipologie di servizi, che potranno essere erogati solo da fornitori qualificati, presenti nell'elenco predisposto da Regione Lombardia.
I servizi oggetto di finanziamento sono: 1) - analisi e ricerche di mercato (voucher da 9.000 euro); 2) - assistenza nell'individuazione di potenziali partner industriali (voucher da 10.500 euro); 3) - assistenza legale, contrattuale e fiscale (voucher da 15.000 euro) 4) - redazione di studi di fattibilità (voucher da 18.000 euro).
"E' un provvedimento molto lungimirante - commenta l'assessore regionale all'Industria, Piccola e Media Impresa e Cooperazione, Romano La Russa - che mette in campo risorse per supportare le nostre imprese di piccola e media dimensione che investono per ampliare i propri mercati di riferimento in questo particolare momento di crisi".
"Proprio nell'ottica di sostenere maggiormente la competitività del territorio lombardo - continua La Russa - abbiamo pensato ad uno strumento complementare alle misure già attivate da Regione Lombardia per garantire ulteriore additivo a quelle imprese che già hanno benzina nel proprio motore". "Questo strumento - conclude l'assessore La Russa - rappresenta un'ulteriore sfida di Regione Lombardia per superare la fase di stallo o regressione che dura ormai da diversi mesi".
Da oggi, dunque, sui siti www.industria.regione.lombardia.it o www.finlombarda.it, le imprese interessate possono presentare la richiesta di voucher o reperire ulteriori informazioni.
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