Economia / Bergamo Città
Martedì 29 Luglio 2014
Imprese e puntualità pagamenti
Bergamo quarta in Lombardia
Le imprese della provincia di Bergamo si posizionano al quarto posto in Lombardia in tema di puntualità nei pagamenti commerciali, confermando la loro solidità. Sono anche tra le più puntuali del Paese. Ma i ritardi superiori ai 30 giorni sono aumentati del 220%.
Le imprese della provincia di Bergamo si posizionano al quarto posto in Lombardia in tema di puntualità nei pagamenti commerciali, confermando la loro solidità. Sono anche tra le più puntuali del Paese.
Nel primo trimestre 2014 infatti il 53,9% delle imprese ha pagato alla scadenza le fatture ai propri fornitori, mentre il 39,3% ha saldato con un ritardo fino a 30 giorni oltre il termine e il 6,8% con un ritardo superiore ai 30 giorni.
Una performance migliore sia della media regionale (45,9% di imprese puntuali) che di quella nazionale (38% di imprese virtuose). Si segnala però il peggioramento dei ritardi gravi, quasi triplicati in 4 anni, passati dal 2,5% del 2010 al 6,8% attuale.
È quanto si evince dallo Studio Pagamenti 2014 realizzato da Cribis Db, società del Gruppo Crif specializzata nelle business information, che ha analizzato i comportamenti di pagamento delle imprese lombarde nel primo trimestre 2014.
Sondrio risulta la provincia più virtuosa della regione con ben il 63,8% di imprese puntuali. A seguire Brescia 55,5%, Mantova 54,1%, Bergamo 53,9%, Lecco 52,8%, Cremona 52,1%, Como 50,1%, Varese 46,3%, Pavia 43,8%, Lodi 43%,1, Monza e Brianza 43%. Chiude in netta difficoltà Milano con solo 36,5% di pagamenti alla scadenza a fronte di un 12,2% di ritardi gravi.
A livello regionale le imprese lombarde sono tra le più virtuose dell’intero Paese, al terzo posto dopo quelle di Emilia e Veneto. Nel primo trimestre dell’anno in corso infatti il 45,9% delle imprese della Regione ha saldato puntualmente le fatture ai fornitori, mentre il 44,5% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati e il 9,6% oltre i 30 giorni.
Dall’analisi del trend si osserva però che, nonostante un aumento del 18% dei pagamenti puntuali rispetto al 2010, i ritardi superiori ai 30 giorni sono aumentati addirittura del 220%. A dimostrazione che anche in Lombardia in questi ultimi anni sono cresciute le difficoltà delle imprese a onorare gli impegni assunti entro i termini concordati.
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