Il team Luna Rossa non svela ancora
il gioiello nato alla Persico di Nembro

Rinviato di nuovo il varo dell’imbarcazione che disputerà l’America’s Cup fra due anni, nel 2021. Prodotta nei cantieri seriani, è stata consegnata a inizio agosto.

Non si svela ancora il gioiello da regata che disputerà l’America’s Cup del 2021, nato nei cantieri della Persico Marine a Nembro e partito dalla Val Seriana alla volta di Cagliari la sera di giovedì 8 agosto. La discesa in acqua della nuova imbarcazione del team Luna Rossa era prevista prima per il 25 agosto, poi il 9 settembre. Ora c’è un altro cambio di rotta, o meglio di data: il giorno del battesimo è ancora da definire, ma non si dovrebbe andare oltre la fine del prossimo mese. Il motivo? Non dare nessun vantaggio agli avversari.

La sfida quindi è già iniziata e le mosse che si fanno adesso possono diventare decisive fra due anni, nella super finale di Auckland, in Nuova Zelanda. «Nessun mistero e nessun problema - spiega lo skipper Max Sirena - siamo pienamente soddisfatti del lavoro che stiamo facendo. Ma dobbiamo tenere presente le strategie: vogliamo effettuare il varo quando siamo sicuri che il giorno dopo, o al massimo nel giro di 48 ore, possiamo navigare. Non mi sembra giusto regalare troppi vantaggi. Il varo è un momento particolare, come la nascita di un bambino - sottolinea lo skipper -: non vediamo l’ora».

La barca, arrivata a Cagliari nelle scorse settimane, è nell’hangar al molo Ichnusa: il team è al lavoro per renderla competitiva e vincente sin dalle prime prove, le America’s Cup World Series, a Cagliari dal 23 al 26 aprile. Ma l’obiettivo è chiaro: la finale in Nuova Zelanda nel 2021. Intanto, Cagliari si prepara a diventare capitale e punto di riferimento della vela mondiale sino alla prossima primavera: al molo Sabaudo, infatti, sorge un ampio villaggio che ospiterà tutte le squadre e le barche impegnate nella prima tappa di aprile.

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