«I giovani sono il futuro del tessile»
Un video che racconta questo lavoro

«Il settore del tessile ha bisogno di giovani che hanno voglia di imparare - spiegano -. Ci vuole allegria, dinamicità, voglia di lavorare con gli altri». Guarda il video di Confindustria Bergamo. Alla ricerca di giovani che hanno voglia di lavorare nel mondo del Tessile e della Moda.

Un video che racconta il tessile e lo fa attraverso i suoi giovani protagonisti, per richiamarne di altri, «perchè il tessile - si ribadisce nel video - ha bisogno di giovani». E sono loro che ci raccontano cosa significa lavorare nel Settore Tessile e Moda attraverso 4 minuti pubblicati da Confindustria Bergamo, per un mondo dinamico e innovativo che è alla ricerca di nuove competenze. Il viaggio nei mestieri del tessile è stato realizzato in collaborazione con L’Eco di Bergamo negli scorsi giorni e questo video spiega perfettamente la filosofia del progetto.

«Io all’inizio non credevo che dietro a un tessuto ci fosse così tanta ricerca, tecnologia, e anche innovazione» spiega Ilaria del Cotonificio Albini; «qualsiasi persona che compra una maglietta non si rende conto di cosa c’è dietro» continua Mauro della Felli Color. Giovani protagonisti che raccontano un settore fatto di «innovazione, ricerca e creatività».

Parlano così i giovanni del tessile bergamasco, assunti in aziende locali come le Camicerie Maffeis, la Dyeberg, la Carvico, il Maglificio Santini, Tex Zeta: entusiasti, appassionati. Soddisfatti e con dei consigli molto chiari. «Bisogna dare il massimo, sempre; lavorare al massimo delle proprie forze» dicono e raccontano i loro studi: Esperia, Istituto tecnico Paleocapa, Ingegneria, Master universitari a Bergamo. E c’è chi dice, come Davide della Carvico: «Il lavoro ha trovato me, prima ancora del diploma».

E poi c’è l’emozione, come quella di Jessica di Tex Zeta: «La prima volta che ho fatto una collezione e l’ho vista sfilare è stata una grande gioia», sensazioni che si spiegano nei sorrisi e nelle parole dei ragazzi: «Lavoro su tessuti che poi vedo indosso a sportivi di grande calibro» commenta Cristian del Maglificio Santini; «li ritroverò nell’alta moda» continua Ilaria di Albini.

E lo dicono anche loro: «Il settore del tessile ha bisogno di giovani che hanno voglia di imparare - spiegano -. Ci vuole allegria, dinamicità, voglia di collaborare con gli altri». E poi. aggiornamento, tecnologia, innvovazione e sviluppo. «Perché i giovani sono il futuro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA