Gruppo Valsecchi al Macef di Milano

Giro d’affari in crescita per il Gruppo Valsecchi, da oltre 85 anni attivo nel settore dei casalinghi in legno e dei complementi d’arredo. Il consuntivo del 2004 evidenzia un fatturato superiore agli 11,5 milioni, circa il 15% in più rispetto al 2003, quando il dato consolidato di Valsecchi Spa (presente sul mercato italiano sia con l’omonimo marchio sia con Valdomo nella Grande Distribuzione Organizzata) e delle controllate Valsì Srl (produttrice di oggetti per il bricolage e il fai-da-te) e Rumenval Srl (società rumena che si occupa del taglio del bosco e delle prime lavorazioni del legno) si era attestato sui 10 milioni. Sulla spinta di questi risultati e della consolidata partecipazione degli scorsi anni, l’azienda sarà, dal 21 al 24 gennaio, al Macef. «In questa edizione del Macef - spiega Sergio Valsecchi, consigliere d’amministrazione della società - i visitatori troveranno alcuni articoli Valsecchi esposti non solo nei nostri stand, ma anche all’interno di un’area-evento denominata "Le tendenze del living". Quest’area raccoglierà tutte le tendenze nei settori della casa, facendo emergere proposte innovative».La società ha inoltre promosso investimenti finalizzati ad aumentare gli standard qualitativi sia aziendali sia di prodotto, diventando una delle aziende del settore ad avere ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000. All’impegno in questa direzione si affiancano investimenti nella ricerca e sensibilità ambientale. «La definizione di un rapporto qualità/prezzo sempre più allineato e il desiderio di miglioramento - commenta Gian Franco Valsecchi, presidente della società - porteranno il gruppo ad accrescere la ricerca sul design e sull’accostamento di materiali innovativi al legno, da sempre al centro della nostra produzione. Riteniamo, inoltre, importante limitare l’impatto che un’attività come la nostra può avere sull’ambiente. Questo viene fatto già da alcuni anni attraverso l’utilizzo, ove possibile, di vernici all’acqua e di legname proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, dove il disboscamento è controbilanciato da un’adeguata opera di piantumazione». A tale proposito i vertici aziendali si stanno adoperando affinché i fornitori di legname ottengano la certificazione FSC. Nel giugno 2004 il Presidente ha partecipato in rappresentanza di Federlegno Arredo al Gruppo di Lavoro Intergovernativo romeno-italiano per gli scambi e la cooperazione economica e industriale in Romania al fine di sensibilizzare il governo locale ad ottenere la certificazione ambientale per le proprie foreste.

(17/01/2005)