Gewiss, riorganizza i vertici

Lascia l’amministratore delegato Rossi, nominato un Comitato di direzione. Bilancio 2006 in chiaroscuro

Un «Comitato di direzione corporate» costituito dalla presidenza della società e dalle direzioni centrali corporate il cui compito sarà quello di «sviluppare, promuovere e coordinare l’esecuzione operative delle strategie attraverso le competenti funzioni aziendali, conformemente ai modelli ed orientamenti della moderna scuola aziendalistica».

È la novità sostanziale negli assetti di guida del gruppo Gewiss deliberati dal consiglio di amministrazione della società di Cenate Sotto che, «tenuto conto dell’avvenuto conseguimento degli scopi per i quali era stato nominato» ha preso atto delle dimissioni da amministratore delegato Vittorio Rossi: manager che era stato nominato alla guida operativa, sotto la supervisione del presidente e fondatore dell’azienda, Domenico Bosatelli, nel novembre del 2005.

L’uscita di scena di Rossi coincide con la contestuale nomina a vice presidenti degli amministratori Fabio e Luca Bosatelli, nonché con la cooptazione nel consiglio di amministrazione di Angelo Vibi.

La nuova struttura organizzativa che guiderà in futuro il gruppo elettronico bergamasco è stata definita in occasione del via libera al bilancio 2006 del gruppo Gewiss: bilancio che chiude con un fatturato in leggerissima contrazione (-0,9%) a 326,5 milioni (ma in incremento del 2,2% a parità di area di consolidamento) condizionato da una flessione del 2,6% dei ricavi esteri (139,2 milioni di euro) a cui si è contrapposta una leggera crescita (+0,4%) del fatturato nazionale (187,2 milioni). Ad incidere negativamente, come spiegano dalla società, le tensioni competitive che permangono consistenti. Innovazione, efficienza e valorizzazione del marchio sono strade ampiamente percorse nel 2006 da Gewiss che nel corso del 2007 punterà alla presenza sui mercati con «una gamma di prodotti tra le più innovative e complete al mondo nei comparti Domotica, Energia e Illuminotecnica».

(22/03/2007)

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