Si terrà martedì prossimo, 21 aprile, al ministero dello Sviluppo Economico, il tanto atteso incontro tra i sindacati e il commissario straordinario della Texfer spa, la ex Legler di Ponte San Pietro. L'appuntamento, precisa un comunicato unitario di Cgil, Cisl e Uil, arriva dopo una serie di rinvii decisi da Roma.
L’azienda tessile era stata, infatti, ammessa alle procedure di amministrazione straordinaria il 14 novembre scorso, e il 25 novembre era stato nominato dal ministero il commissario straordinario. A ricoprire questo ruolo è l’avvocato Emanuele Rimini, già commissario giudiziale.
A fine gennaio era arrivata la firma del decreto di concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale da parte del ministero del Lavoro, cioè una cassa straordinaria per tutti i 348 lavoratori. La richiesta era stata avanzata a metà dicembre.
Il periodo di copertura andrà dal 18 agosto 2008 (data di dichiarazione dello stato di insolvenza della Texfer) fino al 17 agosto prossimo.
«Dopo l’ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria e a seguito della nomina del commissario, avevamo avviato l’iter per la cassa - hanno commentato i tre segretari generali provinciali Fulvio Bolis della FILTEA-CGIL, Francesco Corna della FEMCA-CISL e Gianluigi Cortinovis della UILTA-UIL -: ora, da ormai qualche mese, attendiamo di avere un incontro col commissario straordinario che, nelle scorse settimane, ha presentato il piano di gestione dell’azienda. Ci aspettiamo, martedì prossimo, che ci venga illustrato, per poi discuterne».
All’incontro parteciperanno anche i segretari nazionali dei sindacati di categoria visto che il confronto riguarderà tutti gli stabilimenti Texfer del territorio nazionale, cioè quello bergamasco di Ponte San Pietro ma anche i tre in Sardegna, a Ottana, Siniscola e Macomer.
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