Economia, la Bergamasca vede rosama la politica deve sostenere lo sviluppo

Nell’ultimo trimestre dell’anno scorso la Bergamasca ha invertito la rotta economica in positivo, ma serve un’attenta politica di programmazione per sostenere lo sviluppo e il miglioramento strutturale. Ricerca, innovazione, internazionalizzazione, formazione: sono i capitoli su cui il territorio si è già impegnato con risultati concreti: ma che necessitano un costante apporto positivo in termini non solo di finanziamenti ed aiuti economici, ma soprattutto di politiche attive anche di livello regionale.
È il pensiero che il presidente della Camera di commercio di Bergamo, Roberto Sestini, ha portato alla Commissione regionale «Attività Produttive», guidata dal suo presidente e consigliere regionale Carlo Saffioti, in visita a Bergamo nell’ambito delle riunioni per valutare direttamente sul campo la situazione e le esigenze del territorio in vista della predisposizione di un piano di intervento a sostegno del settore produttivo lombardo.

Nel corso dell’incontro Sestini ha sottolineato i buoni segnali dell’ultimo trimestre del 2005, chiedendo però un’attenta politica della formazione e attenzione a innovazione e ricerca per gettare le basi per un futuro imprenditoriale.

Nel corso del vertice è stata esaminata anche la situazione del turismo, risorsa da valorizzare anche sulla scia positiva dello sviluppo portato dall’aeroporto di Orio al Serio.

(13/02/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA