Ecco il traghetto «componibile»
Realizzato dalla Gualini di Bolgare

Due traghetti «componibili», montabili in loco in 4-5 giorni, smontabili all’abbisogna in 2-3 giorni. Interamente trasportabili (a blocchi) via terra su camion o container e riutilizzabili da un’altra parte. È la commessa che ha visto protagonista industriale la Gualini Lamiere International Spa di Bolgare che ha prodotto le due imbarcazioni recapitate domenica scorsa in Ghana.

I traghetti saranno utilizzati dalla Ghana Higway Authority (in pratica l’Anas del Paese africano) come collegamento provvisorio per permettere alla popolazione locale di attraversare un ramo del lago Volta (con un tragitto di 300 metri da costa a costa) mentre il ponte che tradizionalmente collega le due sponde sarà chiuso per essere sottoposto a manutenzione.

«È una commessa di grande prestigio - spiega Miriam Gualini, amministratore delegato della società di Bolgare e vicepresidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Bergamo - perché rafforza la nostra volontà di proporci come partner globale nel settore della lavorazione della lamiera, in ogni fase di sviluppo di prodotti».

Come spiega l’imprenditrice, per la Gualini Lamiere l’impegno nel settore nautico non è una novità: «Da anni siamo impegnati nella lavorazione della lamiera e in opere destinate principalmente nei settori ferroviari, navali, eolico e petrolchimico, nonché nelle grandi strutture. Il valore di questa commessa sta nella sfida da cui siamo partiti, ossia realizzare un’intera imbarcazione in pezzi modulari, componibili, smontabili e riutilizzabili: dallo scafo alle strutture sovrastanti come la pilotina, le rampe in banchina e tutte le attrezzature».