Da Ranica, dall'India e dal Messico
le tre offerte per l'ex Legler

Textela di Ranica, la messicana Global Denim e l'indiana Modern Denim Limited: è da queste tre aziende che provengono le manifestazioni di interesse per la ex Legler (ora Texfer) in liquidazione di Ponte San Pietro, e che entro novembre dovrebbero presentare una proposta dettagliata dei loro progetti.

I nomi sono usciti ieri durante l'incontro fra l'azienda, rappresentata dal curatore fallimentare Emanuele Rimini, i sindacati e le istituzioni all'assessorato provinciale del Lavoro: le società straniere sono attive nella produzione di denim (la stessa della ex Legler, specializzata nel finissaggio di tessuti e nella tessitura di denim), mentre la bergamasca Textela, che fa capo a Luciano Pezzoli, si occupa di tessitura.

Le manifestazioni di interesse in questione hanno permesso ad azienda e sindacati di siglare un accordo per la richiesta al ministero del Lavoro di ulteriori sei mesi di cassa integrazione straordinaria per la totalità dei dipendenti ancora in forza (249), che ad oggi sono già interessati dall'ammortizzatore sociale in scadenza il 28 ottobre.

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