«Da due mesi senza uno stipendio»
Protesta al Pirellone dei dipendenti Iperdì

Alcune centinaia di lavoratori dei supermercati Iperdì stanno manifestando a Palazzo Pirelli: a rischio anche i punti vendita di Antegnate, Treviglio e Stezzano.

Alcune centinaia di lavoratori dei supermercati IperDì e SuperDì stanno manifestando davanti all’ingresso di Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia, per chiedere garanzie sul proprio futuro occupazionale. Al presidio contro l’azienda proprietaria delle insegne, la Gca Generalmarket, aderiscono i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Tra i punti vendita a rischio - una quarantina in tutta la Lombardia - ci sono anche i tre supermercati nella nostra provincia, ad Antegnate, Stezzano e Treviglio.

«L’azienda, che impiega oltre mille lavoratori in Lombardia, versa da mesi in condizioni drammatiche. Nel corso di tanti incontri era stato garantito alle organizzazioni sindacali che era in corso una trattativa per la cessione di questi negozi ad un altro operatore ma a oggi non c’è nulla di concreto, anzi sembra che ogni possibilità sia sfumata. I lavoratori sono da due mesi senza stipendio, con un futuro assolutamente incerto» spiega Alberto Citerio, segretario generale della Fisascat Cisl Bergamo, nel pomeriggio di giovedì 13 settembre. Sulla crisi di Iperdì è in programma per questo pomeriggio un’audizione in commissione Attività produttive al Pirellone. «Vedremo se l’azienda si presenterà, ma temo che non abbia nulla da dirci, è questa la situazione drammatica», osserva il sindacalista

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