Economia / Valle Seriana
Venerdì 06 Marzo 2015
Da Creattiva a Madrid
Il mondo del cucito impazza
La Hft: da una merceria ora negozi in tutta Italia. Presto lo sviluppo in Spagna e un sito e-commerce. Da Creattiva l’idea di un marchio per bambine.
Hanno pensato all’hobbistica quando ancora in Italia non ci pensava nessuno e nessuno immaginava che quel mondo di passamanerie, rocchetti, tessuti e macchine da cucire potesse diventare un business. Prima, nel 1995, aprendo a Ranica una «merceria moderna», poi una vera e propria azienda che si occupa di commercializzare tutto quello che rende felici le donne appassionate del fai da te.
Un mondo, quello del cucito e delle creazioni manuali fatte di stoffa e fili, che arriva dagli Stati Uniti e dal Nord Europa, con le famiglie Morzenti e Mazzucchetti, entrambe bergamasche, che hanno saputo creare una rete distributiva ora estesa e sviluppata: «In Italia siamo stati un po’ i pionieri del settore - spiega Diego Morzenti, titolare della Hft insieme alla moglie Sara Mazzucchetti e ai familiari -: complice un viaggio in America e una passione in famiglia per il cucito».
Da qui l’apertura nel 1995 di un primo negozio «Filomania», avviato da Sara e Anna Mazzucchetti, tra bottoni, articoli per il ricamo, stoffe e filati. Poi, due anni dopo, l’evoluzione, con la nascita dell’azienda nella zona industriale di Alzano: «Abbiamo iniziato subito a distribuire sull’Italia tessuti di maison americane, in particolare stoffe indicate per il patchwork, ma anche tutti quegli articoli che servono per il cucito e il fai da te in generale: cartamodelli, libri specializzati, aghi e attrezzatura varia, e l’avvio di una partnership con la grossa azienda giapponese di macchine da cucire, Brother».
Da qui la commercializzazione dei prodotti su tutta l’Italia, ma anche la formazione e l’assistenza necessaria, con l’avvio di una rete di negozi «Filomania» - dedicati al mondo del fai da te – che portano la Hft a consolidarsi nel settore del cucito: «A oggi ne abbiamo 24 in Italia, in franchising, e uno a Madrid - continua Diego Morzenti -. Nel 2015 sono previste altre cinque aperture, in Lombardia, Lazio e Toscana».
E se il 2014 si è chiuso con 2 milioni e mezzo di fatturato (dieci i dipendenti), per il 2015 è prevista una crescita: «L’obiettivo sono i 3 milioni, grazie allo sviluppo in Spagna e a un nuovo progetto stilistico, che nasce proprio da Creattiva». Realtà di punta della manifestazione, per la Hft sono iniziate le prime richieste di prodotto finito, di una linea che fosse realizzata proprio con le stoffe americane che l’azienda commercializza da anni in esclusiva: «Mia moglie Sara ha iniziato quasi per gioco anche a tagliare i primi modelli» spiega Diego. È così quindi che nasce Sarah Jane, brand presentato al Pitti Bimbo gli scorsi mesi.
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