Sono stati riaperti i termini per presentare le domande per i finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale relativi al «Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli». Il piano riguarda la cosiddetta «misura g».La riapertura è stata deliberata dal consiglio della Regione Lombardia. Interessate dalle nuove disposizioni sono in particolare le filiere relative ai settori della carne, lattiero-caseario, vitivinicolo, ortofrutta, cereali e olio d’oliva, florovivaistico, delle uova, degli alimenti per animali, dei funghi e delle piante officinali.
I progetti d’investimento devono riguardare esclusivamente l’acquisto di macchine e attrezzature e devono essere compresi fra i 200 mila e i 3 milioni di euro. L’agevolazione, che sarà concessa come contributo in conto capitale, sarà nella misura del 30% della spesa ammessa al finanziamento. Il termine ultimo per la presentazione delle domande scadrà l’8 agosto 2005, 45 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della circolare applicativa.
Dei 54 progetti Nel 2004 finanziati in tutta la Lombardia - per un totale di 32,96 milioni di euro - ben 7 erano di Bergamo. Il contributo complessivo era stato di 4,44 milioni di euro
(25/06/2005)
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