Cisl e Cgil: sciopero bianco all’ex Bonduelle

Fisascat Cisl e Filcams Cgil, insieme alla Rsu degli stabilimenti di Lallio e San Paolo d’Argon di Naturalmente, la Società Agricola che è subentrata negli stabilimenti Bonduelle all’indomani della riorganizzazione dopo l’incendio del febbraio scorso, e della quale Bonduelle fa ancora parte, hanno stabilito la stato di agitazione dei 60 operai del gruppo, con conseguente sciopero “bianco” e blocco degli straordinari, in attesa dell’incontro con l’azienda, fissato per martedì 2 dicembre presso Confindustria Bergamo.La situazione di crisi nei rapporti sindacali è scaturita dalle risposte parziali o insufficienti che l’azienda ha riservato alle richieste imprescindibili delle Organizzazioni Sindacali, e cioè la restituzione delle ferie del mese di giugno arbitrariamente decurtate ai lavoratori; il pagamento del premio di risultato non erogato a luglio; l’indennità di mansione prevista dalla contrattazione e non più riconosciuta in maniera unilaterale dall’azienda.“A fronte delle insufficienti risposte da parte dell’azienda – scrivono Fisascat e Filcams nel comunicato sindacale -, dopo che le OO.SS. su questi temi dal mese di settembre stiano con forza chiedendo una soluzione, sentiti i lavoratori dello stabilimento di Lallio, esprimono la propria contrarietà alla soluzione ultima proposta dall’Azienda nel corso dell’ultimo incontro, che pretende di definire le richieste sindacali in maniera riduttiva e parziale in cambio di una flessibilità molto accentuata e di fatto non adeguatamente compensata sul piano economico.Ritenendo non più prorogabili le risposte in merito ai punti richiesti, Fisascat e Filcams dichiarano lo stato di agitazione, in attesa di una auspicata modifica delle posizioni e dell’atteggiamento aziendale e si riservano, dopo l’incontro del 2 dicembre, ulteriori iniziative di lotta”.(28/11/2008)

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