«Il contratto Same non nasconde alcuna contropartita». Così la Fiom-Cgil di Bergamo replica al presidente di Federmeccanica, Alberto Bombassei, che in un’intervista a «L’Eco di Bergamo» aveva raccolto le preoccupazioni degli altri sindacati su uno scambio politico che potrebbe nascondersi dietro l’accordo, e in base al quale il sì dell’azienda sarebbe legato a un atteggiamento tollerante della Fiom nella futura riorganizzazione annunciata dalla Same.
«Tranquillizziamo il presidente di Federmeccanica e Fim e Uilm – afferma Martino Signori, segretario generale della Fiom orobica, che ha espresso sconcerto per le affermazioni di Bombassei –. L’accordo non contiene scambi di nessun genere e, contrariamente all’intesa separata firmata nel maggio scorso, quanto concordato tra tutte le parti viene sottoposto al giudizio e alla decisione di tutte le lavoratrici e lavoratori».
Il referendum sul contratto tra i 1.400 dipendenti dell’azienda di Treviglio è cominciato oggi e terminerà domani.
(1/10/2003)
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