Casazza: il broker con l’idea vincente
Ora produce la marmellata in tubetto

Diventerà una società a tutti gli effetti, entro fine mese, la start up FruitAma creata da Flavio Amaglio per produrre confetture di frutta in tubetti.

Un po’ merito anche del prestigioso riconoscimento ottenuto a giugno a Düsseldorf, in Germania, dall’Etma, l’associazione europea dei produttori di tubetti, che ha scelto l’innovativo packaging di alluminio, made in Casazza, come primo premio del «World Tube Congress 2016». Così l’azienda ha cominciato a strutturarsi con tanto di arrivo della prima impiegata proprio questa settimana, mentre sono una quarantina gli agenti sparsi per tutta Italia che, in pochi mesi, hanno consentito al brand bergamasco di raggiungere 2 mila punti vendita della piccola distribuzione.

E così Amaglio, classe 1984, abbandonati definitivamente i panni del broker assicurativo indossati per 11 anni, da qualche mese si è buttato a capofitto nella nuova avventura. Dolce come la marmellata. «Pensare che all’inizio volevo coltivare fragole in alcuni terreni di mio padre - racconta -, ma poi mi sono reco conto che dovevo creare qualcosa di davvero insolito». E semplice come un tubetto. Oltre all’accattivante aspetto estetico, tra le caratteristiche pronte a soddisfare curiosità e gusti dei consumatori ci sono il formato in versione ridotta (cento grammi) rispetto al classico vasetto in vetro, quindi più facilmente appetibile anche dal target dei single, poi il fatto che la confettura, una volta aperta, è meno soggetta alla presenza di muffe sulla superficie, e infine non necessita di cucchiaino. In poco tempo la produzione è passata da 400-500 tubetti a settimana agli attuali 30 mila e allora Amaglio ha pensato bene di fare l’imprenditore a tempo pieno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA