Traffico più intenso sulle strade: sembra essere stata questa l’unica conseguenza dello sciopero degli autoferrotranvieri, che non ha creato particolari disagi, anche perché annunciato con un’informazione capillare.Le fasce di garanzia sono state rispetatte: Atb Sab, Locatelli, e Tbso hanno garantito il servizio dalle 6 alle 9,15 e dalle 12,30 alle 16; Sai dalle 6 alle 8,30 e dalle 12,30 alle 15,30; Agi dalle 5,30 alle 8,29 e dalle 15 alle 18; Spt (di Merate, fa la linea Bergamo-Como) dalle 6 alle 8,30 e dalle 16,30 alle 19,30 e l’Autostradale ha circolato dalle 5,30 alle 8,30 e dalle 13 alle 16.
Lo sciopero era proclamato da tutte le sigle, dai confederali agli autonomi, a sostegno della vertenza sull’indennità di malattia: ha registrato una partecipazione altissima, tanto che anche Bergamo, come molte altre città italiane, è andata vicino all’adesione totale. Le cifre degli autonomi parlano proprio di «un’adesione del 100 per cento in Atb», mentre anche per le altre aziende il dato non si discosterebbe di molto.
(15/07/2005)
© RIPRODUZIONE RISERVATA