A Bergamo vince il risparmio: la provincia orobica è al decimo posto in Itala per valore pro capite dei risparmi depositati mediante conti correnti bancari e libretti di risparmio: il «gruzzolo» di un bergamasco medio depositato al proprio sportello di fiducia è sopra i 14.500 euro. Un dato che va ben oltre il valore pro capite nazionale di 12.300 euro. Non solo: se Bergamo è al decimo posto sulle 103 province italiane, in Lombardia si piazza al terzo posto. «È un segnale positivo e questi dati dimostrano che l’attività economica del territorio è progredita», commenta Tancredi Bianchi, economista e presidente onorario Associazione bancaria italiana (Abi).
(27/11/2007)
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