Un quadro del Guercino, una tela («Il Trovatore») di Giorgio De Chirico, un inginocchiatoio e un piccolo mobile-sacrestia dei Fantoni, un tappeto persiano del Settecento ispirato all’opera di Lorenzo Lotto. Sono solo alcune chicche. E poi decine di altre tele, sculture, mobili, tappeti, gioielli, argenti. Hanno un valore di alcuni milioni di euro le opere e gli oggetti in esposizione dal 29 febbario alla mostra-mercato «Bergamo Antiquaria», ospitata alla Fiera Nuova di via Lunga fino al 6 febbraio.
La rassegna è solo alla sua seconda edizione ma ha già assunto un’importanza e una dimensione nazionale. La cosa, però, secondo Sergio Radici, organizzatore della manifestazione promossa dall’Ente Fiera Promoberg e dal Gruppo provinciale mercanti d’arte antica di Bergamo, non deve stupire: «Non conta - dice - il numero delle edizioni, conta il livello delle persone che partecipano. E per quest’anno, come del resto già accaduto nel 2004 nell’edizione d’esordio, sono attesi antiquari provenienti da tutta Italia». Ad attirarli come mosche sul miele, evidentemente, l’elevato valore artistico e commerciale degli oggetti esposti. Dunque siamo su una fascia alta del comparto dell’antiquariato, per il livello sia delle opere, sia degli espositori (importanti gallerie e negozi d’antiquariato di tutta Italia) e sia dei visitatori (appassionati d’arte e investitori disposti anche a spendere cospicue somme per accaparrarsi l’oggetto del desiderio). Questo non deve pensare che si tratti di una rassegna élitaria: «Bergamo Antiquaria» è aperta, ovviamente, a tutti. «A tutti coloro che amano il bello», dice Laura Crotti, presidente del Gruppo mercanti d’arte dell’Ascom, che conta 34 iscritti. Anche se non tutti si potranno permettere di acquistare i preziosi oggetti esposti. Potranno però ammirarli, che è già qualcosa e tutto sommato pagando un prezzo d’ingresso ragionevole (sette euro).
L’obiettivo - spiega Radici - è quello di ripetere il successo dello scorso anno quando 16 mila visitatori affollarono gli ambienti della Fiera Nuova. Le gallerie coinvolte sono 75, quelle bergamasche 19. «Sono nomi di peso - continuano gli organizzatori - gallerie che si sono preparate a raccogliere opere importanti per un mercato che dà segnali di risveglio. "Bergamo Antiquaria" sarà, dunque, un salotto abitato dalla bellezza, quella vera, senza confini di spazio, tempo e luogo; sarà un viaggio affascinante tra le epoche e gli stili che tra argenti, mobili, dipinti, maioliche, tappeti, gioielli, sculture testimonierà l’evolversi del gusto e dell’arte: ogni appassionato potrà trovare autentiche rarità».
Informazioni utili
Orari di apertura: feriali dalle 15 alle 20; sabato e domenica dalle 10 alle 20.
Biglietto ingresso: € 7; biglietto parcheggio: € 2.
Per informazioni: www.promoberg.it
(27/01/2005)
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