Bennet, accordo fatto
dopo la chiusura del 5 ottobre

È stato firmato mercoledì sera dopo le ultime tre ore di confronto servite a mettere a punto la bozza che si era già impostata, l’accordo per il ricollocamento dei lavoratori dell’ipermercato Bennet di Cortenuova

Già una decina di giorni fa i contorni dell’intesa si erano più o meno definiti. Ora si conferma che per 34 dei 78 dipendenti del punto vendita ci sarà a partire subito dal 1° novembre il trasferimento nei Bennet di Romano di Lombardia e di Albano S. Alessandro, che insieme occupano già circa 150 persone.

Agli altri 44 lavoratori è stata data la possibilità di trasferirsi nel punto vendita di Vaprio d’Adda, che sarà aperto verso la fine del prossimo anno. L’opzione vedrà coinvolti almeno 20 lavoratori (che andranno in mobilità con l’impegno a essere riassunti), mentre per gli altri ci sarà l’accesso volontario definitivo alla mobilità, accompagnato da un incentivo all’esodo che in media si aggirerà sulle quattro mensilità.

L’ultimo giorno di apertura al pubblico del Bennet di Cortenuova, inserito nel centro commerciale «Le Acciaierie», è stato il 4 ottobre scorso. Tre giorni prima il gruppo comasco della grande distribuzione aveva comunicato ai sindacati che non c’erano più le condizioni per continuare a operare a Cortenuova. Nel centro commerciale ci sono una quindicina di negozi aperti sui 175 previsti inizialmente e, come era emerso nei primi incontri sindacali, lo stesso Bennet stava pagando le bollette del centro e la continuità delle utenze era a rischio.

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