Nuovi acquisti in casa Brembo. La società bergamasca ha raggiunto un accordo con la Daimler per l’acquisto del 50% della società Bcbs, Brembo Ceramic Brake System S.p.A., joint- venture fino ad oggi detenuta pariteticamente.In base a quanto previsto nel contratto di joint-venture e nell’ambito di più ampi accordi con Daimler, è stato concordato un prezzo pari a 9 milioni di euro.La Bcbs, società attiva dal 2004 nella ricerca, sviluppo e produzione di dischi freno in materiale carbonio ceramico, dovrebbe chiudere il 2008 con fatturato di circa 27 milioni di euro, un risultato in sostanziale pareggio dopo aver spesato costi di ricerca e sviluppo pari al 10% del fatturato ed un indebitamento netto di circa 6 milioni di euro. La società ha inoltre deciso nuovi investimenti per oltre 10 milioni di euro che porteranno a raddoppiare la capacità produttiva entro il primo semestre 2009.Il carbonio ceramico è un materiale impiegato dagli anni ‘90 nei sistemi frenanti per veicoli aerospaziali. Brembo ha equipaggiato la prima vettura di serie nel 2002, dopo cinque anni di ricerca per lo sviluppo delle applicazioni automobilistiche. Rispetto ai tradizionali dischi in ghisa, questo materiale garantisce vantaggi in termini di performance su asciutto e bagnato, minor peso, maggior comfort e resistenza alla corrosione.«La tecnologia dei dischi in carbonio ceramico è ora pronta per essere diffusa in più ampia scala, dopo l’intenso sviluppo effettuato assieme a Daimler - ha commentato il presidente di Brembo, Alberto Bombassei -. Il prodotto è per Brembo parte del corebusiness e Daimler rimarrà un cliente importante di Brembo, per questo e per altri prodotti, dopo aver contribuito con le proprie conoscenze allo sviluppo di questo materiale molto innovativo».Proprio a questo fine, continuano gli investimenti in ricerca che porteranno ad introdurre sul mercato il prossimo anno un nuovo prodotto con caratteristiche che ne faciliteranno l’introduzionein applicazioni di più ampia scala.Attualmente la società produce disco freno per veicoli ad alte prestazioni come Ferrari, Mercedes-Mc Laren, Aston Martin e Corvette.(23/09/2009)
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