Banca Intesa entra nella società incaricata di realizzare la Pedemontana

Banca Intesa acquisisce il 20 per cento del capitale e fa il suo ingresso nella Pedemontana. L’istituto di credito è entrato a far parte della società incaricata di realizzare la Pedemontana lombarda. Con un costo previsto di 4,3 miliardi di euro, il nuovo asse stradale che attraversa l’alta Pianura Padana da Bergamo a Varese, sarà la più grande infrastruttura europea in project-financig. Oggi l’ingresso ufficiale dell’Istituto di credito con una quota del 20 per cento del capitale, acquisito per il 10 per cento dalla Milano Mare (ex Serravalle) e per il restante 10 per cento dalla Autostrade. La Pedemontana lombarda era al 50% di Autostrade e al 50% della Milano Mare, nel cui capitale sono presenti, tra gli altri, la Provincia e il Comune di Milano. Proprio nelle settimane scorse i rappresentanti della società Autostrade avevano formalizzato in assemblea un auspicio dell’amministratore delegato, Gamberale, sull’ apertura della compagine a nuovi soci, per "assicurare al progetto le migliori condizioni di fattibilità tenuto conto del grande impegno previsto", fatto salvo il rispetto della tabella di marcia del progetto, per il quale ci sarà la prima presentazione ufficiale al ministero dell’ Ambiente il prossimo 16 novembre. Quello della Pedemontana Lombarda, secondo l’amministratore delegato di Banca Intesa, Corrado Passera, era uno dei temi aperti all’interno dell’istituto di credito: c’era insomma forte interesse a far parte di questi progetti, il sistema infrastrutturale delle autostrade lombarde è una delle cose importanti della Regione sulle quali la banca voleva essere presente. Per la realizzazione della Pedemontana, comunque, la strada è ancora tutta in salita, almeno finché lo Stato non garantirà il necessario finanziamento pari a 2 miliardi e 600 milioni di euro.

(05/11/2004)

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