Aziende, addio chiusure lunghe
Il mercato chiama: ad agosto si lavora

Stop alla chiusura lunga per molte aziende italiane. Per tutto il mese di agosto per soddisfare i clienti abituali e per intercettarne di nuovi molte imprese rimarranno aperte, concertando ferie scaglionate con il personale e predisponendo perfino nuove assunzioni. A metterlo in evidenza è lo Studio Legale Scicchitano.

«Certo tenere aperta un’azienda durante il mese di agosto richiede una pianificazione del lavoro già nei mesi precedenti e molti dei nostri clienti si sono infatti organizzati già da tempo guardando a tutti gli aspetti della catena produttiva per essere pronti a rispondere alle esigenze del mercato durante questo mese» commenta il professor Sergio Scicchitano, uno dei più quotati «corporate lawyer», esperto di diritto societario e consulente tra i più apprezzati e riconosciuti nelle principali società quotate e imprese familiari italiane.

Ci sono aziende che hanno chiesto al personale di fare straordinari, altre che hanno rinforzato lo staff con nuove assunzioni. E c’è perfino chi ha chiesto ad un migliaio dei propri dipendenti di lavorare anche a Ferragosto per terminare le commesse. «Il motivo spesso è quello dei supplementi di ordini che si devono portare a termine, ma la sensazione è anche che una piccola ripresa per le aziende italiane ci sia» aggiunge l’avvocato Sergio Scicchitano.

A rimanere aperte sono le aziende di tutti i settori, da quelle che producono macchinette del caffè a quelle dei «mercati del freddo» - dai condizionatori ai frigoriferi -, fino al settore editoriale che non si ferma mai. Così per mantenere i ritmi di stampa costanti rimarranno aperte anche tante tipografie.

Un fenomeno, quello del lavoro estivo, che tocca maggiormente le grandi aziende, quelle che piano piano stanno uscendo dalla crisi grazie all’aumento delle esportazioni, e un po’ anche le piccole e medie aziende e perfino gli artigiani, perché la crisi economica incide su tutti e molti piccoli imprenditori così come molti artigiani hanno deciso di non partire oppure di ridurre il periodo di tempo destinato alle vacanze.

Così nel mese più caldo dell’anno nelle grandi città tanti artigiani, negozi e ristoranti rimarranno operativi per tutti coloro che restano in città e anche per i tanti turisti che quest’anno hanno deciso di trascorrere le loro vacanze in Italia.

«Ma in questo periodo riceviamo anche molte richieste di consulenza da parte di aziende che stanno attraversando un periodo di difficoltà» puntualizza l’avvocato Sergio Scicchitano. «Le aziende italiane infatti hanno ancora problemi ma hanno anche molte chance e prospettive alle quali noi possiamo contribuire, consci che rilanciare una grande azienda ha sempre forti implicazioni sociali e grandi impatti occupazionali» conclude il titolare dello Studio Legale Scicchitano.

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