Atb, dopo mesi di trattative l’ok
Accordo di produttività approvato

Con il 58% dei voti favorevoli i lavoratori dell’Atb hanno approvato l’accordo di produttività che i sindacati avevano sottoscritto nella notte del 19 giugno dopo una trattativa durata mesi e che ha visto il parere contrario della sigla sindacale Fast Ferrovie.

Con il 58% dei voti favorevoli i lavoratori dell’Atb hanno approvato l’accordo di produttività che i sindacati avevano sottoscritto nella notte del 19 giugno dopo una trattativa durata mesi e che ha visto il parere contrario della sigla sindacale Fast Ferrovie.

L’accordo approvato chiude una vicenda lunga due anni che aveva visto un altro accordo di produttività bocciato dal voto dei lavoratori nel 2012. Questo accordo recupera per tutto il personale viaggiante, in un mix di risorse e tempo, quattro giornate di ferie disdettate dall’azienda nei mesi precedenti.

Inoltre prevede l’aumento dei tempi di guida del personale viaggiante e un forte incentivo alla presenza che consentirà ad Atb di fornire alla città un servizio di migliore qualità per l’utenza. Questo accordo rende alla fine del 2015 un premio consolidato medio di 850 euro.

Novità fortemente voluta dalle organizzazioni sindacali è stata

l’istituzione di un Fondo Welfare attivo dai prossimi mesi che fornirà servizi ai lavoratori di Atb. Alberto Civera, Fit Cisl, e Luca Stanzione, Filt Cgil, si augurano che «anche altre importanti aziende del territorio possano avviare una nuova stagione contrattuale come avvenuto in Atb, che tra l’altro lenisce i disagi dovuto dal ritardo del rinnovo del Contratto Nazionale scaduto da sette anni».

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