Artigianato, accordo sul contratto nazionale

È stata siglata a Roma tra le organizzazione artigiane e le organizzazioni sindacali Cisl, Cgil e Uil l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per l’artigianato metalmeccanico e dell’installazione di impianti, contratto datato novembre 1997, che aveva subito successivi rinnovi economici nel 15 gennaio 2003 e nel 23 luglio 2004. L’accordo ha una decorrenza che va dal 1° gennaio 2005 fino al 31 dicembre 2008.
In bergamasca i lavoratori metalmeccanici dipendenti di aziende artigiane sono circa 15mila. «La firma di oggi è un risultato importante che i lavoratori artigiani metalmeccanici chiedevano e aspettavano da tempo e che per responsabilità delle associazioni artigiane è stata, invece, ritardata per così tanti mesi» ha commentato poco fa Seck Cheikh Tidiane della FIOM-CGIL Ufficio Artigiani di Bergamo. «Nei prossimi giorni, anche con le assemblee dei lavoratori, illustreremo tutti i contenuti dell’accordo. Dal punto di vista economico, abbiamo ottenuto, per il livello 4, cioè quello dell’operaio generico, un aumento mensile a regime di 114 euro suddivisi in 57 euro da marzo 2008 e in altri 57 euro da dicembre 2008. E’ prevista, poi, un’Una Tantum di 410 euro ad integrale copertura del periodo gennaio 2005-febbraio 2008. L’importo verrà erogato in due rate da 205 euro nell’aprile prossimo e nel febbraio 2009». (27/02/2008)

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