Apre AmmTech, robotica in fiera

Scatta oggi un importante appuntamento per il comparto della robotica e dell’assemblaggio. Alla Fiera di Vicenza, apre, infatti, AmmTech, l’unica rassegna italiana dedicata alle tecnologie dell’assemblaggio.
AmmTech 2002 - che si chiuderà sabato 23 novembre - ospiterà 67 espositori, su una superficie di 3 mila metri quadrati, proponendo una serie di convegni e appuntamenti per gli operatori del settore. Quest’anno, in particolare, saranno approfondite alcune tematiche, dai simulatori di processo virtuali alla video assistenza intesa come nuova frontiera per l’assistenza rapida, dalla raccolta dati di produzione e gestione in rete ai sistemi di giunzione in linea.
Nell’ambito della manifestazione, sarà allestita una mostra storica che ospiterà alcune macchine che hanno segnato le tappe evolutive del cammino tecnologico percorso dal settore dell’assemblaggio a partire dagli anni Sessanta. Gli esemplari esposti rappresentano un’importante testimonianza dei progressi compiuti negli ultimi 40 anni nelle tecniche di montaggio, assemblaggio, avvolgimento, iniezione di materiale termoplastico e nello sviluppo di sistemi robotizzati.
Sarà anche dedicato uno spazio alla Italrobot, che presenterà dei robot didattici da costruire dedicati a tutti gli studenti, da quelli delle scuole elementari a quelli dell’università; inoltre, alla fiera saranno in mostra i robot a due piedi, gli stessi che si esibiranno nel campionato mondiale di calcio tra robot.
Ci sarà anche una sorpresa per tutti gli appassionati di ciclismo: la Klain, infatti, metterà in mostra la bicicletta vincitrice del Giro d’Italia e ospiterà per un giorno, presso il proprio stand, Paolo Savoldelli, il bergamasco vincitore del Giro 2002.
AmmTech è l’unica rassegna del settore ad avere il patrocinio dell’Efac (European factory automation committee), federazione che raccoglie le associazioni di categoria europee. «Per AmmTech il patrocinio dell’Efac rappresenta un riconoscimento importante, garanzia del valore di questo appuntamento, che costituisce indubbiamente un punto di riferimento a livello internazionale per tutti gli operatori del settore», dice Massimo Vacchini a nome degli organizzatori.
Sarà anche proposto alle aziende espositrici un corso di otto ore appositamente finalizzato ad insegnare le tecniche di ottimizzazione del lavoro di assemblaggio. Il corso è stato realizzato con la collaborazione dall’Associazione italiana di assemblaggio (il cui presidente nazionale è l’imprenditore bergamasco Gianluigi Viscardi, titolare della Cosberg) che rappresenta un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore.