Anche a Bergamo arriva la deflazione
Tasso tendenziale giù dello 0,2 sul 2013

Anche a Bergamo arriva la deflazione: il tasso tendenziale - cioè la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente - si attesta a -0,2%, in diminuzione rispetto al dati del mese precedente.

Considerato il solo mese di dicembre, emerge che l’indice dei prezzi al consumo nella nostra città registra una variazione dello 0,2%, in aumento rispetto al mese precedente (-0.1%).

La variazione in aumento più marcata si registra nella divisione di spesa dei trasporti dove ad incidere sono i rincari per i voli nazionali ed internazionali, trasporto marittimo, affitto garage e riparazione mezzi di trasporto privati, controbilanciati dai prezzi dei carburanti, in discesa nel mese di dicembre.

Segue la divisione della ricreazione, spettacoli e cultura con la crescita dei prezzi per i pacchetti vacanza nazionali ed internazionali, apparecchi e supporti per il trattamento dell’immagine e del suono, servizi sportivi, strumenti musicali e libri di narrativa. In controtendenza abbiamo i servizi di E-book, giochi e hobby, riviste e periodici.

In aumento anche la componente di spesa servizi ricettivi e di ristorazione con la lievitazione dei costi per villaggi vacanze e strutture ricettive.

In lieve aumento anche le seguenti divisioni: comunicazioni, con la crescita dei prezzi per i servizi postali e gli apparecchi per la telefonia fissa e mobile; bevande alcoliche e tabacchi, dove ad incidere sono le birre lager controbilanciate dagli aperitivi alcolici.

In forte diminuzione abbiamo la divisione prodotti alimentari e bevande analcoliche con la diminuzione dei prezzi per frutta, frutti di mare, carne bovina, pollame e formaggi e latticini. In controtendenza abbiamo pesce, vegetali comprese le patate, uova e carne ovina e caprina. In diminuzione anche abbigliamento e calzature grazie al calo dei prezzi per gli indumenti per neonato e le calzature da uomo.

Invariate nel complesso le divisioni abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili, mobili, articoli e servizi per la casa, istruzione e altri beni e servizi e servizi sanitari e spese per la salute.

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