Gli ammortizzatori sociali in deroga (Cigs) sono stati estesi a tutto il settore manifatturiero delle piccole industrie e dell’artigianato. Il provvedimento è operativo da subito, dopo che nella sede dell’assessorato al Lavoro della provincia di Bergamo è stato sottoscritto oggi il verbale di accordo. Si tratta di un passaggio importante, da tempo sollecitato dalle organizzazioni sindacali per dare una prima risposta alle piccole realtà in difficoltà, in particolare nel settore meccanico e del legno.
La Cigs permetterà alle aziende di rimanere sul mercato, e ai lavoratori di essere tutelati economicamente. Con questo accordo la realtà di Bergamo - scrive per esempio la Cisl - si pone sul piano nazionale come un importante laboratorio per sperimentare concretamente, attraverso un innovativo decentramento locale di interventi concordati tra istituzioni locali e parti sociali, l’allargamento degli ammortizzatori sociali per tutti i settori e i lavoratori privi di ogni copertura.
Bergamo è forte dell’esperienza maturata in questi due anni con il settore tessile, e con il rilevante numero di aziende che proprio grazie al provvedimento della deroga hanno potuto superare il momento di crisi, salvaguardando la continuità occupazionale di molti lavoratori. Nei prossimi giorni sarà definita la procedura tecnica per le domande di Cigs: l’accordo sarà trasmesso al ministero del Lavoro che avrà 15 giorni di tempo per valutare l’accordo e dare il via libera all’applicazione con la regola del silenzio assenso.
(10/07/2006)
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