Agricoltura, benessere e turismo
Nuovo appuntamento in Fiera

Tutto pronto alla Fiera di Bergamo per l’inaugurazione, venerdì 10 ottobre, di Agri Travel & Slow Travel Expo, salone aperto fino al 12 ottobre e interamente dedicato al turismo rurale e slow

Un progetto con cui Ente Fiera Promoberg, con il sostegno di Regione Lombardia e Camera di Commercio, ha voluto focalizzare l’attenzione di pubblico ed operatori sulle potenzialità, ancora largamente da esplorare, dell’offerta turistica maturata nel nuovo scenario del mercato globale, che privilegia, anche nella scelta del viaggio di piacere, parametri di elevata sensibilità verso l’ambiente, il buon cibo, le tipicità, l’armonia con se stessi e la natura.

Il progetto fieristico è nato proprio osservando i cambiamenti in atto e studiando i dati relativi ai flussi turistici e alle tendenze emergenti, dai quali risulta evidente la crescente preferenza del pubblico verso mete e modalità di alloggio rispondenti a nuovi stili di vita, sostenibili anche in vacanza. Tutto questo si traduce nello sviluppo di un comparto del turismo che ha nel mondo rurale uno degli attori principali, grazie a quella multifunzionalità che ormai da oltre un decennio sta reindirizzando l’attività delle aziende verso un’offerta di servizi in virtuoso dialogo con altri comparti dell’economia e della vita sociale, dal turismo, all’educazione, dalla cultura alla conservazione e tutela dell’ambiente.

Ricco il calendario eventi, caratterizzato da focus sulla internazionalizzazione delle progettualità, le nuove strategie di marketing, l’utilizzo dei social media, la rigenerazione dei territori attraverso network europei. Quest’ultima sarà al centro delle azioni previste nel progetto firmato dal Laboratorio Cartografico Diathesis dell’Università di Bergamo, autore di alcuni progetti pilota che saranno presentati nel corso del convegno internazionale in programma sabato 11 ottobre, presenti, dicevamo, le sei città del circuito s(low), Beauvais-Amien, Cambridge, Charleroi, Girona, Lubecca, Santander; mentre potenzialità, casi esemplari dei nuovi marketing territoriali e piani di finanziamento dei nuovi PSR saranno invece al centro del convegno di apertura, Turismo e ruralità, in programma venerdì 10 subito dopo il taglio del nastro, che dopo i saluti istituzionali, tra cui quelli dell’Assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, aprirà con un messaggio di saluto e un breve intervento in video conferenza di un delegato Fao sull’iniziativa Onu che ha designato il 2014 Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare, iniziativa per la quale Agri Travel & Slow Travel Expo è stata autorizzata all’uso del logo. Di tutto interesse anche la proposta formativa, con numerosi workshop declinati per aree tematiche (social media marketing, smart&slow, internazionalizzazione, agroalimentare).

Info ulteriori e dettagli sul programma eventi su agritravelexpo.it, il salone si promuoverà anche come facilitatore del dialogo per la creazione di reti promozionali e di info point sull’accesso a bandi e fondi della Comunità Europea nell’ambito dei nuovi programmi attivati dalla UE per il settennato 2014-2010 (Creative Europe, Cosme e Horizon). Grazie al consenso e all’adesione di numerosi enti, operatori e realtà attive in questo segmento del turismo, nazionali e internazionali, la manifestazione godrà del riconoscimento di fiera internazionale già dal prossimo anno, confermandosi pertanto in questa prima edizione come punto di riferimento del settore turistico rurale e slow. Tutto ciò è altresì facilitato dalla vicinanza con l’Aeroporto Internazionale «Caravaggio» di Orio al Serio, terzo scalo italiano per volume di traffico.

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