Economia
Venerdì 24 Febbraio 2006
Agnelli potenzial’alluminio a Sondrio
Nuovo impianto a Gordona per il gruppo bergamasco specializzato nella lavorazione del metallo Investimento da 7 milioni di euro, dieci neoassunti e accordo con i sindacati per lavorare anche al sabato
Cresce ancora in provincia di Sondrio il Gruppo Agnelli di Bergamo, specializzato nella produzione di alluminio: è pronto infatti il progetto di ampliamento della Trafileria Alexia di Gordona, per un investimento di circa 7 milioni di euro. Con questo nuovo impianto (che ha permesso l’assunzione di altri 10 dipendenti), si stima un aumento della produzione del 13%, attorno alle 10 tonnellate in più al giorno.
Il Gruppo Agnelli, che oggi conta 260 dipendenti, ha un fatturato di 60 milioni di euro e una lunga storia alle spalle, iniziata a Ponte San Pietro nel 1907 (il prossimo anno festeggerà cent’anni), quando Baldassare Agnelli, orafo cesellatore di origine milanese, sperimenta l’utilizzo dell’alluminio nella risoluzione di problemi legati all’industria.
L’azienda, qualche anno più tardi, da Ponte San Pietro viene trasferita a Bergamo, in via Fantoni, dove rimane fino al 1985, anno in cui si sposta a Lallio, dove si trova attualmente. Dalla produzione di semilavorati in alluminio, ben presto è passata alla realizzazione di pentole.
Il Gruppo Agnelli, inoltre, dal 1991 possiede un’azienda in Polonia, a Katowice, la Agnelli Metalli Poland, che commercializza profilati in alluminio per la produzione di serramenti con i Paesi dell’est europeo e conta 13 dipendenti.
Al di fuori della Lombardia, invece, si trovano le società Esedra Sardegna, con sede ad Oristano, e l’Esedra Centro, con sede a Rosignano (Livorno), specializzate, come la Agnelli Metalli Poland, nel commercio di profilati di alluminio. A Parma, invece, lo scorso anno è stata aperta la Ulisse, specializzata nella distribuzione di pentole e attrezzi di polimeri avanzati per la cucina e la grande distribuzione.
(24/02/2006)
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