A Orio il primato dei voli supereconomici

A Orio il primato dei voli supereconomiciPartono da Bergamo ben sette tra le prime venti rotte più convenienti nella graduatoria low cost

Non è una novità, ma se serviva l’ennesima conferma, Orio si conferma uno degli scali europei con i voli più convenienti per molte rotte continentali. Il riconoscimento arriva dal portale wwwvolaregratis.it, unico sito nazionale dove si possono trovare (e comparare) i voli di oltre 70 compagnie low cost presenti in Europa. La società diretta da Fabio Cannavale, ha da poco istituito, proprio in occasione della Bit (Borsa Italiana del Turismo) di Milano che si chiude oggi, uno strumento che potrebbe rivelarsi prezioso in futuro: «L’Osservatorio dei voli low cost», che oltre a monitorare le quote di mercato delle compagnie e fornire i prezzi medi del segmento, è anche in grado di stabilire quali siano le tratte in assoluto più convenienti che dall’Italia raggiungono le mète europee.

Così si scopre che, nella graduatoria delle prime venti rotte più economiche, l’aeroporto di Orio fa la parte del leone piazzando ben sette voli in classifica. Si tratta della «Bergamo-Stoccolma», al secondo posto assoluto (a pari merito con la Roma-Londra) con un costo medio di 35 euro; della «Bergamo-Londra Luton» (quarta con 36 euro); della «Bergamo-Valencia» (sesta con 39 euro); della «Bergamo-Barcellona Girona» (decima con 44 euro); della «Bergamo-Parigi Bouvais» (undicesima con 45 euro); della «Bergamo-Bucarest» (sedicesima con 51 euro) e della «Bergamo-Dusseldorf» (ventesima con 56 euro). I rilevamenti si riferiscono allo scorso mese di gennaio e vedono al comando la rotta che collega Roma Ciampino a Barcellona Girona, mediamente venduta al prezzo di 30 euro. La cifra finale è appunto ricavata da una media tra i prezzi «stracciati», lanciati dalle compagnie attraverso promozioni, e prenotabili solo su Internet (in alcuni casi non arrivano neppure a un euro di partenza), e quelli «pieni», più le tasse e le transazioni per le carte di credito.

Tra i dati più significativi evidenziati dall’Osservatorio, c’è il dato del prezzo medio generale per segmento che è stato, sempre per il gennaio 2005, di 58 euro (tutto incluso), sulla campionatura complessiva di settemila biglietti venduti presi in esame, il fatto che le rotte nazionali siano mediamente più care del 30 per cento rispetto a quelle internazionali, ma soprattutto che proprio le tratte italiane siano le rotte più ricercate dai passeggeri, «indice di una forte domanda di low cost per il mercato nazionale, che risulta ancora uno dei meno maturi a livello europeo».

Complessivamente il mercato italiano è dominato da sei compagnie che controllano l’80 per cento del mercato, tra queste la parte del leone la fa naturalmente Ryanair con una quota di mercato del 25% (tra l’altro le prime cinque destinazioni di Orio in classifica riguardano proprio la compagnia irlandese) ma alle sue spalle guadagna velocemente posizioni la neonata Myair, che scavalcando Meridiana si attesta già al secondo posto, con una quota di mercato (da consolidare) del 17 per cento.

(15/02/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA