Vendemmia, annata eccezionale
Il 5 novembre si stappa il Novello

La vendemmia è all’ultimo atto. Le aziende vitivinicole della Bergamasca salutano con un applauso l’annata 2009. I risultati sono più che soddisfacenti, complici un andamento climatico favorevole e l’assenza di elementi di disturbo: fra questi l’oidio, il fungo che colpisce il grappolo facendolo marcire, ma i suoi nefasti effetti sui vigneti sono stati limitati. C’è compiacimento tra i «vignerons» della Valcalepio per l’andamento dell’annata, molto favorevole sia per la qualità delle uve sia per la quantità del raccolto. «Stiamo raccogliendo i Cabernet - spiega Sergio Cantoni, direttore della Cantina sociale bergamasca di San Paolo d’Argon - e pensiamo di terminare la vendemmia in settimana. Non abbiamo avuto grandinate e lo stesso oidio ha influito ben poco. Anche le acidità sono molto buone. Diciamo che oltre alla buona qualità, quest’anno si aggiunge una quantità molto più consistente rispetto all’anno scorso: un 30 per cento in più».

«Ottima e abbondante» definisce, con una battuta, la vendemmia 2009 Tiziano Belotti, direttore della Tallarini di Gandosso: «Nei giorni scorsi abbiamo terminato la raccolta dei Merlot, poi sono seguiti i Moscati di Scanzo e di Gandosso e ora cominciamo con i Cabernet. Quest’anno abbiamo sia la qualità che la quantità». E il Novello, che sarà commercializzato a partire dal 5 novembre? «Non sappiamo ancora se lo faremo - risponde Belotti - dobbiamo valutare se ci sono le condizioni a fine vinificazione».

E oggi è giornata di chiusura della vendemmia per l’azienda Locatelli Caffi di Chiuduno: «Terminiamo con il Cabernet-Sauvignon - spiega Pietro Locatelli - dopo che verso il 20 agosto avevamo cominciato la vendemmia con i bianchi Pinot bianco e grigio e Chardonnay, passando poi in settembre con i Merlot e ai primi di ottobre con il Moscato di Scanzo e il Moscato giallo. È stata un’annata eccezionale, una delle migliori degli ultimi anni». La Locatelli Caffi ha già quasi pronto il suo Novello che sarà commercializzato a partire dal 5 novembre, in 6 mila bottiglie. All’azienda Caminella di Cenate Sotto la vendemmia è terminata già da alcuni giorni. «Abbiamo anticipato - dice Silvia Perico - anche perché la nostra è una realtà piccolo-media. L’ultimo ad essere vendemmiato è stato il Moscato di Scanzo. La raccolta è stata ottima con una buonissima qualità». Impegnata ancora con la vendemmia dei Cabernet (si terminerà a cavallo tra questa e la prossima settimana) è l’azienda Il Calepino di Castelli Calepio, comunque più che soddisfatta della raccolta 2009: «Quest’anno - dicono i fratelli Franco e Marco Plebani - è davvero impossibile lamentarsi. Questa del 2009 non esitiamo a definirla una grandissima annata, con un’ottima qualità sia per i bianchi che per i rossi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA