Economia
Venerdì 28 Agosto 2009
Arredare casa? Per i bergamaschi
funzionalità e praticità
Quando devono arredare casa i bergamaschi sono prima di tutto attenti a funzionalità e praticità, poi alla qualità complessiva del prodotto che acquistano. Sembrano badare meno a design e marchio e, nel 10% dei casi, si affidano al bricolage. È quanto emerge da una indagine dell’Ufficio studi delle Camera di commercio di Monza e Brianza e dalla ricerca «I consumi delle famiglie lombarde» realizzata dalla stessa Camera di Commercio con il coordinamento scientifico di Ref-Ricerche per l’economia e la finanza.
Un po' tutti i lombardi nella scelta dell’arredamento di casa guardano, oltre al prezzo, in primo luogo alla qualità complessiva del prodotto (38%), quindi alla funzionalità e alla praticità (30%) e al marchio e al design “made in Italy” (13%). E, in tempo di crisi, anche gli altri lombardi, uno su dieci, trasforma l’acquisto in hobby, privilegiando il fai da te.
Le imprese che commerciano al dettaglio mobili in Italia sono più di 19 mila, il 13% è in Lombardia. In Lombardia è ovviamente la Brianza ad avere la vocazione più marcata per il commercio di mobili al dettaglio con un’incidenza delle imprese del settore sul totale delle imprese brianzole dello 0,63%, doppia rispetto al dato lombardo (0,30%).
Rispetto allo scorso anno le imprese del settore del commercio dei mobili al dettaglio sono rimaste pressoché invariate (+0,3% in Lombardia, +0,3% in Italia), mentre aumentano a Bergamo del +3% e diminuiscono a Como del -3,4%.
«Il mobile e il design – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – sono una vocazione del nostro territorio. Credo che in questo momento di difficoltà sia necessario sostenere il settore del legno arredo, rafforzarne la qualità dei prodotti – che è sempre richiesta –, la visibilità e la capacità di penetrare sui mercati internazionali. Ed è quello che abbiamo iniziato a fare come Camera di commercio di Monza e Brianza con il Tavolo per il Design e Comunicare il Design».
I risultati dell’indagine per provincia
I bresciani nell’arredare casa sono attentissimi alla qualità dei prodotti (69%). I milanesi prestano invece più attenzione alla funzionalità e alla praticità dell’arredamento (39%), così come i bergamaschi (31%). I più attenti al design made in Italy Sono i varesotti: circa uno su quattro sceglie i mobili di casa guardando il marchio. A privilegiare il fai da te sono le piccole province lombarde: il 17% trasforma l’acquisto nell’hobby del bricolage.
Le iniziative per il design
La Camera di commercio di Monza e Brianza, per promuovere il settore del design affermando il “Made in Brianza” a livello internazionale, ha dato avvio, in collaborazione con Promos Monza e Brianza, al Tavolo per il Design, punto di incontro tra le aziende leader, le associazioni di categoria e gli organismi specialistici dedicati. Inoltre, per offrire la massima visibilità a tutte le novità dal mondo del design e dell’arredo, la Camera di commercio di Monza e Brianza, in collaborazione con l’agenzia stampa Ansa, ha avviato il progetto Comunicare il design, il primo canale di comunicazione dedicato interamente alle news di settore. Grazie a “Comunicare il design” tutte le imprese di design e arredamento potranno dare visibilità ai loro prodotti a livello nazionale ed internazionale. È possibile inviare materiale e richieste di informazioni alla mail [email protected].
Commercio al dettaglio di mobili
Le imprese che commerciano al dettaglio mobili in Italia sono più di 19 mila, il 13% è in Lombardia. In Lombardia è la Brianza ad avere la vocazione più marcata per il commercio di mobili con un’incidenza delle imprese del settore sul totale delle imprese brianzole dello 0,63%, doppia rispetto al dato lombardo (0,30%). E rispetto allo scorso anno le imprese del settore del commercio dei mobili al dettaglio sono rimaste pressoché invariate (+0,3% in Lombardia, +0,3% in Italia), mentre aumentano a Bergamo del +3% e diminuiscono a Como del -3,4%.
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