L'anticipo di «cassa» delle banche
«Solo Popolare e Rurali sono ok»

Nonostante l'intesa del 24 dicembre scorso tra banche e sindacati nel sostenere i lavoratori in cassa integrazione, alcuni istituti di credito stanno marciando a rilento, ponendo anche ostacoli burocratici e procedure tutt'altro che snelle. Solo due banche hanno dato la disponibilità di rinegoziare i mutui verso i lavoratori in difficoltà: la Banca Popolare di Bergamo e le Casse Rurali.

Lo sostiene la Cgil bergamasca secondo cui l'intesa «traballa. Quel che doveva essere un'azione concreta contro la crisi in alcuni casi diventa burocrazia che ostacola invece di aiutare»

Anche sul fronte dell'anticipo della cassa integrazione tutto sta filando liscio con le Casse Rurali e la Banca Popolare di Bergamo. Meno bene vanno le cose con gli istituti di credito i cui uffici direttivi sono lontano da Bergamo, non radicati cioè nella realta e nella tradizione bergamasca. I sindacati premono per avere un interlocutore «valido» sul nostro territorio. Per questi lavoratori in difficoltà stanno affinando delle strategie in vista della ripresa produttiva di settembre, dopo la pausa estiva.