Il consiglio di sorveglianza di A2A, convocato in via straordinaria su richiesta della Consob, ha deciso di inviare il verbale dell'assemblea del 29 maggio alla Commissione presieduta da Lamberto Cardia per fornire tutte le informazioni sulla decisione del presidente, Renzo Capra, di sospendere il diritto di voto dei Comuni di Milano e Brescia nella assemblea di venerdì scorso. Il presidente Capra durante il consiglio, che si è concluso intorno alle 14.45, ha letto ai consiglieri la richiesta di chiarimenti inviata ieri dalla Consob e, a seguire, il verbale dell'assemblea di venerdì scorso, rinviata a mercoledì 3 giugno su richiesta dei due Comuni.
Capra ha ribadito le sue posizioni a proposito dei vizi di forma nella modifica del patto di sindacato che lo hanno portato all'esclusione dal voto degli azionisti di maggioranza citando il parere pro veritate del professor Roberto Sacchi. Per quanto riguarda, invece, il candidato inserito nella lista dei Comuni, Bruno Caparini, nel cui curriculum non viene riportata una sentenza del tribunale di Brescia per fallimento in proprio, l'ingegner Capra ha precisato di non aver escluso la lista ma di essersi semplicemente limitato a registrare l'omissione di una informazione che poteva incidere nella valutazione dei requisiti di onorabilità e professionalità del candidato.
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